Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
La terza regione del mondo dello spirito, è la cosiddetta “regione atmosferica“. Ciò che nel mondo fisico si presenta come sensazione, esiste anche nella regione spirituale. Queste sensazioni saturano l’ambiente spirituale, così come fa l’aria sulla terra fisica. Dolore e tristezza, gioia ed estasi fluiscono violentemente in questa regione, come il vento e la tempesta nell’atmosfera del mondo fisico. Essa è come un campo di battaglia, dove vigono passioni violente, sentimenti forti ed emozioni diverse. La percezione spirituale di tale mondo, si può paragonare alla percezione auditiva…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Il «guardiano della soglia» però è connesso anche con altri fatti. L’uomo appartiene ad una famiglia, ma anche ad un popolo e la sua azione in questo mondo è collegata al fatto che egli appartenga a quelle collettività; a ciò, si ricollega inoltre, anche la peculiarità del proprio carattere. Esiste anche un destino ed un carattere della famiglia e del popolo di appartenenza e tali aspetti sono da assegnarsi ad esseri o entità reali.
L’occultista impara appunto a conoscere mondi superiori, dei quali le singole anime rappresentano le membra. Così oltre all’azione dei singoli…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
La scienza occulta, vuole liberare l’indagine scientifica e l’attitudine scientifica, le quali di solito si limitano ai rapporti e ai processi dei fatti sensibili, da questo loro abituale campo di applicazione, pur conservandone le caratteristiche generali di pensiero. Essa si propone di trattare di cose non sensibili, allo stesso modo con cui la scienza naturale tratta di quelle sensibili. Essa conserva del procedimento scientifico l’atteggiamento mentale, cioè proprio quello per cui la conoscenza della natura diventa scientifica. In questo senso, essa può definirsi…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Eppure, chi legge gli scritti di certi scienziati seri della prima metà del secolo XIX, si accorge che già allora, c’era la coscienza che nel corpo vivente vi è qualche cosa che non c’è invece nel corpo minerale inanimato. Essi si rappresentavano questa “forza vitale” come qualcosa che si aggiunge nel corpo vivente, alle sostanze e alle forze fisiche.
Poi venne un tempo in cui tale “forza vitale” fu bandita dal campo della scienza e si pretese di spiegare tutto con cause puramente fisiche e chimiche. Attualmente, da parecchi si concede che l’ipotesi di qualche cosa di simile alla…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Ci possiamo fare un’idea della differenza nel lavoro sui due corpi, richiamando l’attenzione su certi cambiamenti che possono intervenire nell’uomo, nel corso della propria evoluzione. Si consideri anzitutto come piaceri, desideri, gioie e dolori possano cambiare nel tempo. Per capirlo, basta che l’uomo ripensi alla propria infanzia, chiedendosi da che cosa derivavano allora le proprie gioie e dolori. La risposta, non sarà che una prova del dominio che l’Io ha acquistato sul corpo astrale, da allora in poi.
Mentre si consideri ora, quanto poco in confronto, si modifichino, con l’andar…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Ciò che qui è stato esposto, in forma narrativa, non va inteso come qualcosa di simbolico, ma come un’esperienza della massima realtà per il discepolo. E’ evidente che il «guardiano della soglia» è una figura astrale che si manifesta alla veggenza superiore del discepolo in via di risveglio. Risveglio derivante dal cessato collegamento fra volontà, pensiero e sentimento.
A questo incontro del discepolo col proprio guardiano, conduce tutta la scienza occulta. Colui il quale, prima di essere abbastanza preparato si vedesse comparire dinanzi il proprio karma non ancora scontato,…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Un secondo errore si verifica, se il sentimento si libera in modo eccessivo da ogni freno regolare. Una persona incline a venerare gli altri, può allora cadere in uno stato di assoluta dipendenza dalla volontà altrui, oppure una natura che tende alla pietà e all’aspirazione religiosa può evolvere in una mania religiosa dilaniante.
Il terzo errore si forma quando predomina il pensiero, ne risulta in tal caso, una natura contemplativa ma ostile alla vita, chiusa in sé stessa, con una smisurata brama di saggezza, fredda e indifferente.
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Solamente con tale trasformazione del proprio essere, l’uomo può entrare in rapporto cosciente con certe forze ed entità soprasensibili, poiché le sue forze animiche corrispondono ora per affinità ad alcune forze fondamentali del mondo. La forza, per esempio, che risiede nella volontà, può percepire ed esercitare un’azione su determinati aspetti ed entità del mondo superiore.
Non appena questa unione tra le tre forze si è sciolta, l’azione della volontà si svolge all’esterno e allo stesso modo succede per le forze del pensare e del sentire. Se un uomo emana, per esempio,…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Dopo queste premesse atte a fare svanire ogni timore, daremo ora una descrizione di alcuni di questi così detti «pericoli». Grandi trasformazioni si verificano nei corpi più sottili del discepolo. Tali trasformazioni sono connesse con determinati processi di evoluzione delle tre forze fondamentali dell’anima: volere, sentire e pensare.
Queste tre forze prima dell’educazione occulta dell’uomo, stanno fra loro in una relazione ben determinata, regolata da leggi cosmiche superiori. L’uomo non vuole, né sente, né pensa arbitrariamente. Se, per esempio, una determinata…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
I fondatori di tali concezioni dell’universo, erano tutti dei grandi iniziati. È dalla conoscenza che essi hanno foggiato le loro istruzioni morali; essi sapevano come queste agiscono sulla natura più delicata dell’uomo e volevano che i loro seguaci sviluppassero gradatamente proprio questa natura. Vivere nell’osservanza di tali concezioni dell’universo significa lavorare al proprio perfezionamento spirituale, ed è con questo lavoro soltanto che l’uomo può essere utile all’intero universo. Perfezionarsi non è affatto un atto egoistico, perché l’uomo imperfetto è anche un…