Cibi Morti
di Luciano Gianazza
Gli alimenti lavorati sono quei cibi artificiali, devitalizzati, che sono diventati componenti principali dell’alimentazione onnivora o inconsapevole.
In realtà, le persone che adottano quel tipo di alimentazione, sono inconsapevoli e ogni ente che in un modo o nell’altro sia coinvolto con il sistema economico e politico, si accerterà che rimangano inconsapevoli. Uno dei primi prodotti a subire la devitalizzazione è stata la farina, all’inizio del ‘900.
Iniziarono a trattarla con ipoclorito di sodio o perossido di idrogeno, con lo scopo principale di uccidere gli insetti e per sbiancarla. Da allora abbiamo la farina bianca, che non ha alcun valore alimentare, nessuna vitamina viva, nessun minerale organico, nessun enzima e spesso contiene residui di candeggina.
La trasformazione alimentare industriale, esiste praticamente dagli ultimi 100 anni o giù di lì. L’elaborazione degli alimenti è iniziata principalmente durante la prima guerra mondiale, come soluzione per trasportare grandi quantità di cibo ai soldati, senza che marcisse durante il trasporto…