La Medicina Funzionale e la visione d’insieme sull’uomo – intervista al Dr. Enrico Bevacqua
di Antonella Alberici
“Dove possibile cerco di lavorare alle radici di un problema di salute, non sui soli sintomi. Oggi la medicina tende ad avere un farmaco per ogni sintomo, ma quasi nessun farmaco per curare la causa che lo determina. È come se curassimo i soli frutti di un albero, senza considerare le radici della pianta, il terreno su cui cresce e l’ambiente che lo circonda”.
In questa affermazione, il Dr. Enrico Bevacqua, uno dei maggiori esperti di Medicina Funzionale in Italia, ci offre una visione molto chiara sull’essenza di questa disciplina, che (ri)considera l’uomo nella sua complessità e unicità, come avveniva nelle scuole mediche classiche (cinese, araba e greca).
L’essere umano va preservato in uno stato di equilibrio e quindi anche la terapia deve essere personalizzata secondo le specifiche costituzioni, ma soprattutto deve essere in grado di riequilibrare l’organismo nel suo insieme, correggendo gli stili di vita che hanno determinato l’insorgere della malattia e la sua cronicizzazione.
Approfondiamo l’argomento con il Dr. Enrico Bevacqua, coautore del libro “Guida alla Medicina Funzionale – La Medicina del Domani” insieme al Dr. Massimo Spattini, un’opera di importanza fondamentale per chiunque voglia conoscere questo nuovo modello di Medicina e per tutte quelle figure professionali coinvolte nel settore della salute con una missione in comune: quella di promuovere i corretti stili di vita e mettere al centro dell’approccio medico, la persona e non la malattia…