Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Parleremo ora dello sviluppo di questi organi superiori. Chi vuole orientarsi veramente in questo nuovo mondo non deve fermarsi a questo gradino di evoluzione. La semplice mobilità dei fiori di loto non basta. L’uomo deve essere in grado di regolare e di dominare i movimenti dei propri organi spirituali con indipendenza e con piena coscienza, altrimenti si trova in balìa delle forze e delle potenze esteriori.
Per evitare questo pericolo, deve acquistarsi la capacità d’intendere la cosiddetta «parola interiore» e per riuscirvi occorre che sviluppi non soltanto il corpo animico, ma…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Nessuno può vedere alcunché di soprasensibile, se non dopo che i sensi astrali si siano sviluppati, come descritto di seguito.
L’organo sensorio spirituale che risiede nella vicinanza della laringe, dà la possibilità di penetrare con lo sguardo chiaroveggente nel pensiero di un altro essere animico. L’organo nelle vicinanze del cuore, conferisce la conoscenza chiaroveggente dei sentimenti delle altre anime e permette di riconoscere talune forze più profonde negli animali e nelle piante. Per mezzo del senso che risiede nelle vicinanze della cosiddetta «bocca dello stomaco», si…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
In modo analogo al fiore di loto a sedici petali si forma anche il fiore di loto a dodici petali, che risiede nelle vicinanze del cuore. Anche in questo, sei petali già esistevano ed erano in attività in un passato stadio di evoluzione dell’uomo. Essi ora ricompaiono spontaneamente e cominciano a roteare non appena gli altri sei vengono elaborati. Per favorire lo sviluppo di questi ultimi, occorre però che il discepolo dia coscientemente una determinata direzione ad alcune speciali attività dell’anima.
Bisogna rendersi ora chiaramente conto che le percezioni dei singoli sensi…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Esercitandolo nel modo descritto, il fiore di loto a sedici petali diventa sempre più perfetto, sviluppando col tempo la facoltà della chiaroveggenza.La veracità, la lealtà, l’onestà, sono a questo riguardo, forze costruttrici mentre la menzogna, la falsità, la slealtà sono forze distruttrici.
Occorre però osservare che la facoltà della chiaroveggenza, non può affacciarsi prima che sia stato raggiunto un determinato grado di perfezionamento dell’anima. L’uomo al quale occorra dedicare molta cura ai processi sopra descritti, non è ancora sufficientemente maturo e soltanto…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Chi ha esperienza in questo campo, sa quali tendenze si possono osservare fin dall’infanzia, in coloro che diventano più tardi discepoli dell’occultismo. Vi sono bambini che alzano lo sguardo con sacro timore a determinate persone che essi venerano; il rispetto che sentono per loro è così grande, che il cuore gli vieta di albergare alcun pensiero di critica o di opposizione. Non si deve però credere, che queste tendenze siano germi di sottomissione o di schiavitù.Infatti quella che era venerazione infantile di fronte agli uomini, si trasforma più tardi in…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Una delle massime fondamentali della vera scienza occulta dice, che chiunque si dedichi allo studio della medesima, lo faccia con piena consapevolezza. L’occultista consigliando il discepolo che aspira alla conoscenza superiore, gli dirà al tempo stesso quale effetto quella pratica potrà produrre nel corpo, nell’anima e nello spirito.
Qui diremo soltanto di alcuni degli effetti che si verificano nell’anima del seguace dell’occultismo. Solo chi conosce le cose che verranno ora comunicate, può iniziare con piena comprensione, gli esercizi che conducono alla conoscenza dei mondi…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Alcune pratiche servono a condurre l’anima dell’uomo a comunicare coscientemente col mondo spirituale. I tentativi impazienti però senza serietà e perseveranza, non conducono certamente a niente. I tre gradini che la disciplina spirituale ci indica, sono i seguenti:
la preparazione
l’illuminazione
l’iniziazione
Non è assolutamente necessario che questi tre gradini si susseguano così come indicato, in modo che per iniziare il secondo si debba avere già completamente percorso il primo, e per il terzo, il secondo. Sotto …
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
In ogni uomo esistono facoltà latenti, per mezzo delle quali egli può acquistarsi cognizioni di mondi superiori, riguardanti il mondo delle anime e il mondo degli spiriti. Si tratta soltanto di sapere come occorra adoperarsi per sviluppare tali facoltà e un consiglio al riguardo potrà venir dato soltanto da coloro che già posseggono quelle forze.
Da quando esiste il genere umano vi sono sempre state delle scuole chiamate occulte e l’insegnamento che qui si impartisce viene denominato insegnamento occulto. Tale denominazione si presta naturalmente a malintesi e chi la…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Brevi cenni biografici:
Rudolf Steiner nacque il 27 febbraio 1861 a Kraljevec, vicino alla frontiera austro-ungarica, in una famiglia modesta. All’età di sette anni, visse per la prima volta quello straordinario “fenomeno spirituale” che si dimostrò decisivo per il suo avvenire e che si ripeterà continuamente nel futuro. Egli si accorse di poter vedere, con “gli occhi della mente” quegli esseri spirituali che abitano il mondo non terreno e di poter comunicare con essi.
Divenuto più grande, il padre volle fargli frequentare la «Realschule» (Scuola Tecnica) di Wiener Neustadt, per farlo diventare ingegnere. A quattordici anni inoltre si interessava già di filosofia, soprattutto a Kant. Nel 1879 si diplomò a pieni voti alla Realschule e nell’autunno del 1879 si iscrisse…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Basandosi sulle proprie esperienze fuori dal corpo, Robert Monroe sostiene che il mondo astrale sia percorso da diversi tipi di entità, tra i quali: i corpi astrali dei vivi dormienti e i corpi astrali delle persone morte. Egli riporta parecchie prove evidenti, di incontri avuti con i corpi astrali di persone vive, mentre sono solo alcuni, i casi in cui racconta di incontri con trapassati. E descrivendo quei pochi casi, uno dei quali riguardante il proprio padre, intende dimostrarci come dopo la morte fisica, il corpo astrale sembri ancora pienamente “operativo”. Di seguito, vengono…