Antahkarana
La “scienza dell’Antahkarana” sarà probabilmente la scienza più importante del futuro.
Si tratta di una scienza ancora sconosciuta all’umanità, ma che diverrà la scienza della mente nella Nuova Era, la scienza del costruire ponti tra l’uomo (interno) inferiore ed il superiore, tra i vari membri della razza umana, tra l’umanità e la “Gerarchia Spirituale”e tra questa e “Shamballa”, tra questo pianeta ed altri pianeti, tra questo sistema solare ed altri sistemi solari. Tutti questi ponti e connessioni saranno il risultato dell’uso corretto della “scienza dell’Antahkarana”, che rappresenterà il principale campo di educazione per l’umanità nell’era entrante, e la scienza del Sentiero di Ritorno. Sarà un processo graduale di illuminazione per l’umanità.
Per lungo tempo l’Anima dal proprio piano osserva il suo riflesso materiale (uomo o donna) situato nel piano fisico, e non vede la maniera di intervenire nel suo sviluppo. Poi finalmente, arriva una vita, o una serie di vite, nella quale l’Anima vede che questo suo riflesso, sta incominciando a rispondere all’influenza e all’energia che Ella gli invia. Così incomincia il processo di infusione dell’Anima nel corpo. Quando l’aspetto Spirito o Vita e l’aspetto materia si uniscono, nasce allora un terzo aspetto: la coscienza o “Antahkarana”, che è quindi il risultato dell’interazione di questi due aspetti. Possiamo chiamarlo anche “Principio Cristico”, o intenderlo come il processo dell’evoluzione stessa.
La discesa dello Spirito all’Anima e dall’Anima alla personalità deve però, ad un certo punto, rifarsi in senso inverso. Il triplice uomo – fisico, astrale e mentale – deve cioè trovare il proprio Cammino o Sentiero di Ritorno, attraverso un processo di allineamento, prima con l’Anima e dopo con lo Spirito stesso. Questo viaggio di ritorno o il processo per il quale questo viaggio si realizza, si compie attraverso la creazione, il graduale sviluppo e la costruzione dell’Antahkarana. E’ un processo cosciente, che si svolge per tappe successive. E come il processo discendente è stato lento e si è svolto in milioni di anni, così anche il processo di ritorno sarà molto lungo, almeno per la maggior parte degli uomini.
L’anima crea, uno dopo l’altro, dei corpi, i quali gradualmente, durante successive tappe temporali, permettono all’Essere interno di manifestarsi totalmente, puramente e senza impedimento, attraverso la materia. In questo modo la materia viene spiritualizzata o redenta e il suo livello di vibrazione elevato. Per questo il Cristo è chiamato il Redentore, e il Principio Cristico rappresenta il principio redentore.
È questa crescita della coscienza, questa azione di evoluzione ascendente, attraverso un affinamento della propria natura, verso una frequenza vibratoria sempre più alta, a costituire l’evoluzione stessa. Questo porta ad una graduale espansione della conoscenza di ciò che è, o potrebbe essere. Tutto ciò è un processo creativo che rappresenta l’essenza della natura stessa dell’Anima: la creatività. La creazione inoltre per propria natura presuppone che essa sia incompiuta. La creazione infatti è movimento, benché l’Essere fautore della creazione, sia immutabile e immoto. La creazione è “divenire”, e questo “divenire” è il movimento della vita, il movimento della creazione stessa, la scoperta di ciò che può essere.
Che relazione ha la meditazione personale con la costruzione dell’Antahkarana? Nella meditazione personale ci si allinea gradualmente con l’Anima, sperimentando la realtà dell’Essere. La meditazione rinforza direttamente l’unione tra la personalità e l’Anima. Ogni volta che questo succede, la coscienza dell’Anima cresce, diventando sempre più poderosa. La meditazione praticata correttamente ed assiduamente, crea quindi un’unione indistruttibile tra l’Essere e l’individuo. Quando si realizza la meditazione personale, si diviene coscienti di ciò che si è, e questa saggezza cresce continuamente. Si sta cioè costruendo l’Antahkarana. La combinazione poi di meditazione e servizio, costruisce il Sentiero di Ritorno.
Attraverso la meditazione portata a termine correttamente, l’Antahkarana, ossia il canale di luce tra il cervello fisico e l’Anima, è gradualmente costruito e rinforzato. Per mezzo di quel canale, la luce dell’Anima si ancora nella testa del discepolo, che viene percepita proprio come una luce brillante nella testa, durante la meditazione. Con l’attenzione in quella luce, la mente è mantenuta fissa, cioè senza pensiero o attività della mente inferiore. In quella condizione di assenza di pensiero e di attenzione focalizzata, i livelli intuitivi della mente possono entrare in gioco.
Molte persone tuttavia credono che qualunque pensiero o idea entri nella mente durante la meditazione, venga dal livello intuitivo dell’anima, ma non è così. Mantenere la mente fissa nella luce, per il tempo sufficiente ad invocare l’intuizione, è un processo che richiede tempo e dedizione. Perciò quei pensieri o quelle idee, erroneamente attribuiti alla mente intuitiva, derivano per lo più dall’inconscio. Gradualmente però questo processo diventa istintivo, lo sforzo sparisce e rimane solo la sperimentazione continua dell’Esistenza dell’Essere. Quindi arriva il giorno in cui tutta la vita diviene una meditazione continua.
Quest'articolo è il frutto di un notevole lavoro di correzione, sintesi e di rielaborazione da parte di fisicaquantistica.it, a partire da un libro compendio diffuso in internet sotto i titoli “Perle di Saggezza” o “La Luce Adamantina”.
La coscienza nuova , porterà ad un contatto con le forme di vita aliene. Questo si sa dagli scritti Veda, che preannunciano questo contatto e narrano che , anticamente si erano trovati numerosi sistemi per comunicare e viaggiare. nei prossimi millenni impareremo a conoscere le dinamiche di quella che oggi chiamano ” materia oscura , che ha moto attrattivo, centripeto e dell’altro lato della forza: quella che oggi chiamano energia oscura che invece, ha moto espansivo o repulsivo e centrifugo. I vortici ( vrittis in sanscrito) sono la manifestazione del primo lato della Forza ed il secondo lato della Forza si rivela in altri fenomeni fisici: cerchi concentrici sulle superfici liquide. ci sono anche fenomeni elettromagnetici che rivelano i due lati della forza, fenomeni subnucleari, le interazioni ( debole e forte) e anche a livello atomico ci sono evidentissime ” risonanze” dei due lati della Forza, nelle simmetrie sonore( note) ed in quelle cromatiche ( colori) , compresi infra-ultra suoni ed infrarosso ed ultra violetto, nel campo di Higgs e nel campo del vuoto quanto-meccanico. L’atman è un insieme armonizzato col centro dei cerchi concentrici . i vortici o le spirali ( discendenti e ascendenti) sono il respiro interno al ” cerchio” o frequenza e la frequenza ( atman) si riempie di “onde” cioè ” semi” di potenziali neonate frequenze. Il processo non ha mai fine è infinito ed assoluto. la chiave che apre l’espansione dell’insieme atman è la semplice disponibilità e desiderio di entrare nella Musica-Danza-Canto dei due lati della Forza. Vi sono templi nascosti o murati in india, dove, con solo delle vibrazioni ( le stesse che creano l’alfabeto universale della chimatica) si poteva comunicare con altre intelligenze intergalattiche ed extragalattiche ed entrare nei loro mondi, e le conoscienze sonore di questa scienza , le troviamo anche in diverse cattedrali europee e nella matematica e nella geometria sacra dei rosoni delle facciate. La disponibilità di cui parlavo prima non è altro che l’amore alla vita, alle sue creature,al creatore dell’universo ( piccola parte dell’insieme), al creatore del Multiverso, al creatore delle frequenze o dimensioni ed i suoi infiniti sottolivelli ( le dimensioni sono 5 e i sottolivelli infiniti) e il centro di tutto non è un creatore, ma è una forza GENERATRICE di ogni atman -frequenza-creativa d’insieme , immersa nell’unicuum continuum degli insiemi, attivati dal vacuum dei loro interconnessi respiri interni. Leggetevi lo Zoar, il libro segreto , o il Tao Te Ching, lì troverete un’ombra delle mie conoscenze. Auguri terrestri!
Buongiorno Francesco Angius, sei fantastico, e grazie per tuo commento. Mi permetto di chiederti una tua oppinione: in questo instante alla mia destra vedo (con occhi aperti) un tipo di energia, di color argento- grigio, piuttosto come un metallo liquido, a forma di armonica, ondulatrice, più la guardo più s’ingrandisce. Una volta era quasi completamente intorno a me, mi sono spaventata ed è sparita; una volta ho messo su una musica lirica, era proprio divina come ballava. Puoi dirmi che tipo di energia è? Leggendo tanti libri, di fisica quantistica, molecolare, energie sottili, stringhe, etc. non mai o letto di una cosa simile. Gentilmente mi poi dire cosa è? E la vedo anche fuori, così, proprio in questo instante, no solo in casa. Grazie infinite