Altri articoli nella categoria "Poesie"
Sassi
Resterò qui
fra questi sassi,
immobile come uno di loro
Aspetterò
che la marea ci sommerga,
che il sole sorga e tramonti
sulle nostre forme fisse
Il calcare ci renderà uno,
e il sale velerà di bianco
la nostra coscienza naturale.
E dopo un istante
di milioni d’anni
saremo parte del mare
come sali disciolti,
e consumeremo
sassi sulle rive.
Mauro…
Continua a leggere →Camminare
Camminare, l’ho scritto tante volte, ma forse solo adesso capisco la ragione. Ho sempre creduto che mi servisse una linea per indicare le ore delle mia vita, e i minuti, così come un orologio ha bisogno di lancette per segnare il tempo. No, non era questo!
La verità è che sto camminando verso la pace, una meravigliosa casa senza pareti né tetto, un luogo fatto di una bellezza che mi attraverserà. Ma la mèta è tanto lontana, che non la vedo se non attraverso un miraggio. Dio mi regala pochi istanti di gioia, li lascia cadere per me come fiocchi di neve sopra un deserto di sabbia rovente. Alcuni riesco a coglierli, la gran parte posso solo vederli evaporare!…
Dio è solo?
All’inizio
a sè volse lo sguardo
in solitudine estrema.
Pensò le cose
ed esse furono
sullo schermo ingannevole del tempo.
Alla fine
svaniti i cicli di soli e di galassie
persa nel silenzio
dello spazio infinito
l’ultima eco
delle musiche astrali
ancora una volta
tornerà ad essere
in solitudine estrema.
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Resurrezione

Il dio che abitò la carne
scendendo tra di noi
nella valle delle ombre,
risalì fino a sé
attraverso le stazioni del dolore
Si squarciò il velo del tempio
aprendo un varco
verso i reami della luce
Non c’è redenzione senza sofferenza
non c’è dolore
che non porti alla gioia
e per ogni morte
c’è sempre una resurrezione
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Mi sovvengono immagini
Mi sovvengono immagini
sbiadite dalla lontananza
profonda del tempo,
il mio continuo girovagare
e cercare la realta’ e il mito.
Rendono leggera l’anima mia,
tramutano le stagioni e nulla
resta sul mio corpo, se non l’impronta
di luce antica, che mi sorprese un giorno
nella placenta del mio inconscio.
Gina Tota 1975 – Poesia pubblicata su Antologia
Città Trani
…
Sto così bene
Sto così bene dentro queste nubi. Prima non l’avevo capito, la mia mente vagava alla deriva, dentro il chiasso degli uomini e dei loro stupidi motori. Ma ora scorgo una rotta verso la meraviglia, disegnata sulle onde del Mare su cui io vivo, e nel Cielo dentro cui volerò, per un viaggio verso il gioioso mistero del Sole, e della sua Luce.
Mauro…
Continua a leggere →Fantasmi
Talvolta i morti ritornano
Vengono la notte
con passi leggeri
sentinelle a custodia di silenzi
Scivolano più lievi di un sospiro
lungo le seducenti orbite degli astri
sotto la trasparente cupola dell’universo
tra mondi incandescenti
ombre trafitte di luce
Sussurrano di remote regioni
ove annega ogni affanno
nelle acque del sogno e dell’oblio
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →Atterraggio
Aspettami Terra,
scendo per un momento,
una breve vita,
per camminare sulle tue Sabbie,
nuotare nei tuoi Mari,
e volare dentro l’Aria che ti avvolge.
Guarderò il Cielo dalla terra,
il Sole e la Luna,
sarà doloroso desiderare l’alto dal basso,
ma serberò nel profondo la certezza
che l’Infinito è la nostra vera Casa.
Mauro…
Continua a leggere →Vorrei che l’infinito
Vorrei che l’infinito ascoltasse
il mio lamento e lo portasse a Dio,
che non so dove si è nascosto.
Marisa, Dalla raccolta 2010-2011-2013 …
Continua a leggere →Impermanenza
Gli anni passano
in lenta processione
Appena ieri
l’azzurra primavera
si ornava
di un volo di rondini
Oggi il rosso autunno
avvampa le foglie
Siamo stelle
che brillano un momento nella notte
scintille di un sole nascosto
Siamo lucciole
che qui si spengono
per accendersi altrove
lungo le scie
di lontani universi
Ileana De Stefano…
Continua a leggere →
Commenti
Ottobre — Nessun commento