>
Evoluzione rapporto madre figlio

Non dobbiamo sentirci in colpa per il nostro diritto ad essere adulti, anzi aiutiamo anche nostra madre a fare questo importante passaggio di crescita. Relazionarci in modo sano e maturo con lei è una conquista bellissima, che completa in modo meraviglioso il nostro e il suo modo di vivere. E’ un po’ come se finalmente ci spogliassimo entrambi di un ruolo (noi come figli, lei come mamma) che non ha più senso di essere vissuto in modo primitivo, il rapporto deve evolvere e portare ad altro. E’ un passaggio difficile da compiere, spesso per entrambi, talvolta solo per l’una o solo…

Non dobbiamo sentirci in colpa per il nostro diritto ad essere adulti, anzi aiutiamo anche nostra madre a fare questo importante passaggio di crescita. Relazionarci in modo sano e maturo con lei è una conquista bellissima, che completa in modo meraviglioso il nostro e il suo modo di vivere. E’ un po’ come se finalmente ci spogliassimo entrambi di un ruolo (noi come figli, lei come mamma) che non ha più senso di essere vissuto in modo primitivo, il rapporto deve evolvere e portare ad altro. E’ un passaggio difficile da compiere, spesso per entrambi, talvolta solo per l’una o solo l’altro. Ma è un passaggio necessario se non si vuole incorrere in dinamiche spiacevoli, fastidiose e contorte, che potrebbero creare malessere in tutti.

IL CODICE DELL'ANIMA
di James Hillman

Il Codice dell'Anima

di James Hillman

"Il Codice dell'Anima" è il bestseller di James Hillman, professore di fama mondiale e fondatore della Psicologia Archetipica, per comprendere il potere dell'anima e scoprire le nostre vere passioni nella vita.

Per decifrare il codice dell'anima e capire il carattere, la vocazione, il destino, nel suo best seller Hillman si ispira al mito platonico di Er: l'anima di ciascuno di noi sceglie un "compagno segreto" (daimon lo chiamavano i greci, genius i latini, angelo custode i cristiani). Sarà lui a guidarci nel cammino terreno.

Mentre filosofi e psicologi da Platone a Jung hanno studiato e dibattuto l'essenza fondamentale della nostra individualità, la nostra cultura moderna rifiuta di accettare che un'anima unica guidi ciascuno di noi dalla nascita, modellando il corso della nostra vita. 

In questo straordinario bestseller, James Hillman presenta una brillante visione di noi stessi e un approccio entusiasmante del mistero al centro di ogni vita che chiede: "Cosa devo fare, essere e avere nel mio cuore? E perché?"

Attingendo alle biografie di figure come Ella Fitzgerald e Mohandas K. Gandhi, Hillman sostiene che il carattere è il destino, che c'è di più in ogni individuo di quanto possa essere spiegato dalla genetica e dall'ambiente. 

Il risultato è una roadmap ragionata e potente per comprendere la nostra vera natura e scoprire una vasta gamma di scelte - dal modo in cui alleviamo i nostri figli ai nostri percorsi di carriera ai nostri impegni sociali e personali per raggiungere l'eccellenza nel nostro tempo. 

**********

Esiste qualcosa, in ciascuno di noi, che ci induce a essere in un certo modo, a fare certe scelte, a prendere certe vie - anche se talvolta simili passaggi possono sembrare casuali o irragionevoli? Se esiste, è il daimon, il "demone" che ciascuno di noi riceve come compagno prima della nascita, secondo il mito di Er raccontato da Platone.

Se esiste, è ciò che si nasconde dietro parole come "vocazione", "chiamata", "carattere".

Se esiste, è la chiave per leggere "il codice dell'anima", quella sorta di linguaggio cifrato che ci spinge ad agire ma che non sempre capiamo.

Dopo anni di indagini sulla psiche, che hanno fatto di lui l'autore di saggi memorabili come "Il mito dell'analisi" e "La Forza del Carattere", James Hillman ha voluto darci con questo libro le prove circostanziate dell'esistenza e dei modi di operare del daimon.

E ha scelto una via inusuale ed efficacissima, quella cioè di impiegare come esempi non oscuri casi clinici ma il destino di personaggi che ogni lettore conosce: da Judy Garland a John Lennon e Tina Turner, da Truman Capote a Quentin Tarantino e Woody Allen, da Hannah Arendt a Richard Nixon e Henry Kissinger, da Hitler ai serial killer.

Attraverso questa profusione di storie eloquenti e paradigmatiche Hillman è riuscito a farci capire che se la psicologia si è dimostrata incapace di spiegare le scelte più profonde che decidono la vita di tutti noi è proprio perché aveva perso contatto con il daimon. E soprattutto a farci sentire di nuovo la presenza di questo compagno segreto dal quale, più che da ogni altro elemento, la nostra vita dipende.

"Il codice dell'anima" è apparso per la prima volta nel 1996.

...

[adsense banner='FQ_MATCHED_CONTENT_RESP']