Neostregoni e Bambini
di Weltanschauung Italia
Ormai da anni è stato sdoganato l’utilizzo facile di psicofarmaci.
Nel mondo degli adulti è prassi fare utilizzo di farmaci per controllare il proprio umore, la “scienzah” vende il tutto come un grande progresso e fior fior di influencer ne sponsorizzano il loro utilizzo. Ma tralasciamo per un attimo questa realtà degli adulti occidentali convinti di ricevere supporto da tali veleni.
Ciò che sorprende è la facilità con cui si è sdoganato l’utilizzo di tali sostanze nei bambini.
Abbiamo orde di genitori che invece di comprendere la derivazione degli umori dei propri figli si gettano nelle mani dei neostregoni di questo secolo: gli psichiatri.
Se fate una ricerca sul web vi rassicureranno tutti, vi diranno che c’è ancora diffidenza sull’utilizzo degli psicofarmaci! Incredibile eh?
Mannaggia a voi poveri ignorantelli, chi diffida deve essere certamente un incolto. Ma basta! Bisogna sfatare questi miti! Gli psicofarmaci non alterano mica le funzioni mentali dei bambini, proprio nel periodo in cui queste si stanno sviluppando. Ma come vi viene in mente una cosa del genere? Siete per caso medici voi? No, e allora affidatevi agli esperti! Loro hanno studiato e sapranno indirizzarvi.
Sapete, gli effetti collaterali che gli psicofarmaci hanno, sono riportati solo per una questione di obbligo di legge nei foglietti illustrativi dei farmaci stessi, ma tranquilli sono rari. Anche se trovate scritto che possono provocare danni all’organismo, creare scompensi cardiaci, sincopi, allucinazioni, inizi psicotici, forme maniacali, comportamenti disturbati, tendenze suicide ecc. non importa, sono cose che si scrivono nei foglietti illustrativi eh…
E poi se vostro figlio è casomai triste, taciturno o aggressivo non sarà mica perché sta elaborando dei segnali rivolti a situazioni dannose del mondo degli adulti. Ma no, cosa ve lo fa pensare, dategli subito degli psicofarmaci così che mettano a tacere questi segnali naturali, spegneteli sul nascere!
Penserete mica che tramite certi malesseri i bambini semplicemente reagiscono a delle situazioni negative della famiglia o dell’ambiente circostante? Ma no, sono solo umori da correggere.
Credete che gli psicofarmaci distruggano la loro spontaneità rendendo il bambino conforme a un modello di “normalità” più semplice da gestire? O addirittura siete convinti che tali farmaci danneggino permanentemente lo sviluppo cerebrale di vostro figlio? Medievali! Studiate!
Abbracciate queste progredite sostanze salvifiche e piantatela di porvi questioni ormai superate. Psicofarmaco è bello. Parola della scienzah!!!
Articolo di Weltanschauung Italia
Fonte: https://t.me/weltanschauungitaliaofficial
Questo denota ormai l’abitudine sociale a non interessarsi dei problemi, a cominciare dai propri figli che andrebbero seguiti come germogli di piantine. Se non si concimano con amore, saggezza, e pazienza, non cresceranno mai bene. Estranei che somministrano loro sostanze chimiche e consigli standard, arrecano più danni che benefici.
Fra l’altro questi non professionisti della mente tendono anche a confondere le idee e mettere gli uni contro gli altri i membri della stessa famiglia con l’intento di “curarli” ad uno ad uno per maggiori profitti a loro favore.
Non lo penso solo io.
https://www.disinformazione.it/Psichiatria_e_pecoroni.htm