L’Attivazione del DNA e la Trasformazione del Corpo Fisico
di Marika Moretto
In questo periodo davvero intenso… di riequilibrio karmico, di pulizie e purificazioni, di chiusure di cicli di incarnazioni, di salti evolutivi… non c’è tregua.
Ci sono Anime che hanno dato massima disponibilità per la propria evoluzione prima di incarnarsi (ecco perché non lo ricordano, ma qualcuno può intuirlo e sentirne la conferma nel profondo).
E tra queste… alcune, oltre alla massima disponibilità per sé stesse, hanno aderito a svolgere compiti di carattere collettivo: chi per portare a termine missioni animiche di altre incarnazioni rimaste in sospeso o interrotte. Chi per seminare il Nuovo Mondo. E chi entrambe le cose.
Questo 2023 rappresenta per molte di loro una svolta bellissima. Non solo per loro, certo, ma si può dire che raccoglieranno “di più”, proprio perché avranno “dato di più”. Mentre il 2024 potrebbe essere una conferma e una concretizzazione o espansione di questa svolta. Ma questo lo vedremo più avanti.
Dico “potrebbe” semplicemente perché io parlo di POSSIBILITÀ. In quanto i piani prefissati da ogni Anima prima di incarnarsi non sempre vengono portati a termine. Questo è normale quanto ovvio. Dipende dal libero arbitrio che in ciascuna persona è diversamente radicato.
Cosa significa? Nelle Anime che dopo il risveglio ricordano maggiormente, e quindi sono in contatto più profondo con il proprio sé superiore, il libero arbitrio diventa quasi superfluo: in quanto proseguono nel continuo ascolto del proprio sentire, e in questo ascolto più che parlare di scelte si può dire che diventa un manifestare ciò che si è, nella presenza di pensieri, parole e azioni.
Mentre nelle Anime che hanno una mente, un ego, una personalità più radicate e forti… il libero arbitrio è effettivamente una scelta continua, in quanto la “sovrastruttura egoica” ostacola il sentire e quindi la connessione con il proprio sé.
Quindi è corretto dire che il libero arbitrio appartiene a quelle Anime che si “allontanano” dal proprio piano evolutivo, e quindi vengono costantemente stimolate a fare delle scelte per riavvicinarsi e attenersi agli obiettivi posti prima dell’incarnazione. Detto questo si può dire, però, che le possibilità evolutive in questo tempo straordinario per ciascuna persona sono infinite.
Nel 2012 si attivò questa accelerazione karmica dimensionale, e da allora stiamo vivendo più vite parallele contemporaneamente. Quindi abbiamo la possibilità di riparare-guarire-trasformare questa incarnazione e tutte le altre. Simultaneamente.
Perché man mano che si presentano le esperienze da affrontare lavoriamo sulla matrice di questa incarnazione, e di conseguenza anche la matrice di tutte le altre che sono collegate tra loro.
L’attuale veicolo fisico (corpo) che possediamo è in realtà la somma e la conseguenza delle esperienze fatte nelle altre incarnazioni. Ecco che le sfide, le prove, sono incessanti e sempre più intense. Tutto è più veloce. E tutto si manifesta e concretizza più velocemente anche nella materia. Quindi anche nel corpo fisico.
Vi siete mai chiesti perché nell’arco di questa incarnazione spesso vi siete ritrovati a vedervi e ad essere diversi? In certi periodi della vostra vita vi siete mai accorti che il vostro volto era cambiato? (Magari il vostro viso in alcuni momenti assomigliava di più ad un vostro genitore, oppure ad un vostro antenato, oppure non assomigliava a nessuno che voi conoscete o meglio ricordate). Così come i vostri atteggiamenti, i vostri pensieri, le vostre abitudini, le vostre paure, le vostre sicurezze.
Questo è accaduto e accade… perché man mano che guarite attraverso questa incarnazione, guarite anche le precedenti, in quel particolare momento risvegliate e riattivate le memorie di tali incarnazioni. Ecco perché in quel momento il vostro viso prende le sembianze di quella particolare incarnazione, così come il vostro corpo, la vostra personalità, tutto quanto.
Si può dire… che in questa accelerazione karmica voi siete esattamente tutte le “versioni” che siete stati di voi stessi, compresa quella attuale.
Certamente, perché risvegliandosi memorie antiche e antichissime, la matrice di quelle memorie si riattiva, e si manifesta nel piano emotivo mentale e fisico. I dolori fisici e le malattie sono manifestazioni di tali memorie, che si risvegliano per essere purificate e guarite, di conseguenza annullate.
Se questo accade scompaiono completamente dai corpi sottili, dal campo energetico e dalla matrice. E quando scompaiono è come se non fossero mai esistite. Perché non ne rimane traccia alcuna. Nemmeno nel corpo.
Per questo è così importante e prezioso questo tempo che stiamo vivendo. Stiamo annullando carichi di dolore antichissimi. Ecco perché in questa trasformazione il DNA ritorna alla sua originaria forma e funzionalità.
Cosa significa? Le modifiche fatte al nostro DNA originale, essendo anch’esse informazioni di dolore che è stato “impiantato” (attraverso innesti codici programmi) grazie a questa trasformazione energetica si annullano anch’esse.
Quindi ecco che ogni modifica del nostro DNA viene sostituta dai codici “sani”. Questi codici sani si chiamano AMORE. L’AMORE È L’UNICA CURA. E porta alla trasformazione di tutto il dolore acquisito.
L’amore guarisce l’anima, la mente e il corpo. Di conseguenza gli innesti si staccano spontaneamente e scompaiono. Così come i programmi, le egregore, le credenze, le strutture mentali, i traumi, i dolori, le malattie.
E la frequenza vibratoria aumenta, sempre di più. Questa è la possibilità che viene data ad ognuno. Ed è meravigliosa.
È inoltre importante specificare che più il DNA torna alle proprie origini, più è in atto una trasformazione fisica a tutti gli effetti. Il corpo fisico effettivamente si modifica. Concretamente. Ogni cellula viene trasformata. È a tutti gli effetti un Processo Alchemico. E per moltissime persone sta accadendo.
La struttura ossea, la forma del cranio, il sangue, la struttura muscolare, la postura, la pelle, i tratti del viso, il colore degli occhi. Tutto quanto è in trasformazione. Ma ciò che più risalta in questa rinascita sul piano fisico è lo sguardo, ovvero la luce degli occhi. Che cambia di continuo. Questo è il primo indizio di ciò che sta accadendo e che accadrà a chi ha fiducia. A chi ha effettivamente FEDE. Ma non fede in senso religioso: piuttosto quella certezza assoluta che dona profondissima quiete e saggezza, nel comprendere-riconoscere-ricordare ciò che l’Anima già sa. E che la parte umana ha soltanto dimenticato.
Come ritrovare questa FEDE? ASCOLTANDO IL PROPRIO SENTIRE, IL PROPRIO INTUITO, CHE È LA VOCE DIRETTA DELL’ANIMA. E FIDARSI DI CIÒ CHE SI SENTE. LA FEDE È SEMPLICEMENTE QUESTO: RICORDARSI DI SAPERE.
Difficile? Sì. Ma solo per un po’, perché più ci si “esercita” ad affidarsi alle proprie intuizioni, più il piano mentale e la parte egoica cedono, e si arrendono. Anche qui è questione di pratica e Costanza.
Affidarsi è un esercizio. E la FEDE si concretizza quando l’esercizio non serve più.
Un abbraccio alchemico.
Marika Moretto – Channeler, Alchemist Healer, Pranotherapist
Fonte: https://www.facebook.com/profile.php?id=100074791324180
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