Il “Fuoco” dei Visionari
di Daniela Castellani
Ciò che plasma le nostre vite è la Vibrazione che prende forma al nostro interno. Essa viene percepita dalla nostra mente sotto forma di una Visione. La capacità di “vedere”, varia di Anima in Anima, in base al grado di evoluzione.
Questa Vibrazione alimenta un “Fuoco” che è presente dentro ogni essere umano, anche se a diversi livelli. In base a quanto è aperto il nostro cuore, noi sapremo più o meno alimentare e veicolare il nostro Fuoco. È possibile, letteralmente, sentire il Fuoco emanato dall’interno di una persona, soprattutto, di chi è portata per sua natura a vivere un’esistenza non ordinaria. Questo può voler dire qualsiasi cosa, tranne il condurre una vita che rientra pienamente nei normali schemi imposti dalla società, che spinge – per il nostro bene… ovviamente – a creare una popolazione mondiale umanamente, animicamente e spiritualmente sottosviluppata.
La mente serve a sorreggere la nostra personalità che, consapevolmente o meno, si mette al Servizio dell’Anima, nel senso che viene utilizzata dall’Anima per formarsi, creando in sé dei veri e propri “strati” percepiti dalla mente come consapevolezze e comprensioni profonde, che portano a svolte decisive nel cammino che percorriamo.
Spesso questo processo viene innescato attraverso profonde crisi, che preparano i nostri corpi a dei veri e propri shock: le emozioni forti ci fanno vibrare sempre più velocemente fino a raggiungere un “punto critico” che crea delle fessure nei nostri corpi sottili, attraverso le quali possiamo essere letteralmente penetrati da una nuova energia che si manifesta, a livello conscio, con un grande cambiamento del nostro modo di concepire il mondo.
Il segreto per poter accedere consapevolmente a questi stati, è uno, e uno soltanto: la “Presenza” nel “Qui e Ora”. La capacità di percepire il Momento Presente. Uso il termine “capacità”, perché prima ancora di potersi concentrare nel Momento Presente, bisogna imparare a percepirlo! E’ necessario educare la mente all’idea che possa esistere una dimensione diversa da quella in cui ci troviamo attualmente.
Sembra assurdo, lo so, ma dovete fare un piccolo sforzo! La mente non ci aiuterà mai ad accedere a questa comprensione, anzi, essa si oppone con tutte le sue forze a questo, poiché sente che nel Presente non può vivere. La mente si nutre di pensieri che possono esistere solo nel tempo, fatti di ricordi passati o di programmi per un ipotetico futuro, mentre nel Presente tutto questo non esiste. È fondamentale, quindi, a livello pratico, iniziare a rendere la nostra mente malleabile, creando le condizioni adatte affinché una nuova consapevolezza possa arrivare.
La Presenza inizialmente è più simile ad un profondo Ascolto interiore. Ci si ferma, si respira profondamente e ci si mette in ascolto di ciò che accade al nostro interno: le emozioni che ci attraversano, i pensieri che ci martellano, i bisogni meccanici dell’apparato fisico che ci tolgono continuamente energia… C’è tutto un mondo da scoprire ma la maggior parte delle persone non si accorge nemmeno che esiste!
Man mano che iniziamo ad ascoltarci, inizia però a crearsi una nuova consapevolezza di ciò che siamo e questa crea una serie di reazioni a catena, che un bel giorno si riverseranno pericolosamente e magnificamente nell’Istante Presente! Il famoso “Adesso” di cui parla Eckhart Tolle.
Vivere nel Presente, ci rende Esseri Umani di rarissima fattura, dei veri e propri “Punti di Luce”, che si muovono tra le folle senza che esse ne percepiscano lo spessore interiore. Essi si confondono tra la gente… ma ogni loro parola è pregna di un Fuoco, a cui conseguono Azioni “vertiginose” che influenzano lo stato evolutivo dell’intera popolazione mondiale. Questi individui, in realtà, sono su un altro pianeta, poiché il loro livello di coscienza si trova effettivamente su un altro piano.
Un tempo era necessario essere iniziati da un Maestro, seguire lunghi cammini di purificazione, istruzione, studio, preghiera, disciplina e applicazione di tutte le leggi che portano l’individuo a conoscere, guarire (l’essere umano medio è malato di pochezza di Cuore) e realizzare il proprio potenziale. Ora, è il Momento di Entrare letteralmente nella Consapevolezza viva, attraverso la Presenza e il Lavoro su di Sé.
Gli “effetti collaterali” che questo azzardo evolutivo può provocare sono: aperture improvvise di Cuore, che sfociano in un’accettazione totale della propria esistenza, così come si presenta attualmente; improvvisi moti interiori di Gratitudine e Gioia, che riempiono il vostro sguardo di una Luce nuova, dandovi l’inspiegabile, ma tangibile, meraviglia della corrispondenza in un miglioramento concreto della vostra esistenza; l’incontro con Anime che sono sul vostro stesso livello vibratorio, secondo il principio del “simile-attrae-simile”, con le quali potete sperimentare altezze di comprensione mai raggiunte e con le quali, ci si augura, iniziare a porre le basi per un cambiamento ad ampio raggio, magari mettendosi al Servizio come gruppo o creando delle piccole comunità (spesso costituite da “famiglie animiche” che si sono appositamente ritrovate con lo scopo di cooperare); relazionarsi con gli altri attraverso l’Anima e non attraverso la personalità.
Concludo, con l’ingrediente segreto che potrebbe rappresentare il valore aggiunto in un percorso di crescita individuale: l’Amore per la Vita. Innamoratevi dell’Esperienza. Siate folli e audaci come solo un innamorato ha lo slancio di essere. Questo vi renderà persone ispirate, appassionate, capaci di ogni cosa in nome dell’Amore che avvertono.
Cercate l’intimità con voi stessi e assaporate ciò che vi rende unici, quella scintilla di Bellezza insita in ogni dove. Innamoratevi e questo farà la differenza: avrete il coraggio di affidarvi al Mistero che state vivendo. Soltanto un folle può rendere il proprio destino alla vita e tuffarsi nell’ignoto. Ma vi assicuro: il Salto vale ogni certezza!
“Ogni cosa è pronta, se anche i nostri cuori lo sono”. (Shakespeare, “Enrico V”)
Articolo di Daniela Castellani
[rivista]
Fonte: http://donneincerchio.blogspot.com/2015/01/il-fuoco-dei-visionari.html
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