Il vero Volto dietro la “mascherina”
di Simona Staropoli
Dal punto di vista spirituale, ogni cosa ha un senso più profondo che va ben oltre ciò che appare.
Ma per poter afferrare e comprendere il significato celato dietro gli accadimenti che si manifestano nel mondo materico, è necessario imparare a “ripulire” la mente da preconcetti e condizionamenti, chiudere gli “occhi fisici” e aprire gli “occhi del cuore”.
Spalancando la porta del cuore, riceverai in dono le chiavi per accedere alle dimensioni dello Spirito, che tutto sa. Questo è il Dono dell’Aquila, che ti permette di avere un punto di vista “più elevato” nei confronti di tutto ciò che accade, a te e nel mondo.
Ciascuno di noi sta vivendo la “quarantena” in modo del tutto personale ed unico, per quanto a tratti simile ad altre persone che hanno raggiunto il medesimo livello di maturità e di espansione della coscienza. Le sfide in questo momento sono e saranno diverse per ognuno e si tratta di quello di cui ciascuno ha bisogno in questo momento per evolvere, per crescere. La chiamata uguale per tutti è: guardare la propria “ombra”, accoglierla, esprimerla ed infine integrarla. Siamo chiamati ad una ulteriore “trasmutazione”, ad una nuova trasformazione. Siamo invitati a morire e rinascere di nuovo.
E l’unica vera libertà che osserviamo in questo momento, è quella che appartiene alla Natura, al mondo selvatico, ai regni minerale, vegetale ed animale. L’unica vera libertà che è sempre esistita e sempre esisterà, poiché non è soggetta alle leggi dell’uomo ma unicamente alle leggi naturali.
La Natura continua a vivere anche senza di noi, anche senza l’intervento dell’uomo, e lo fa anche meglio di prima, indisturbata. Gli esseri non “civilizzati” continuano a vivere e prosperare seguendo i cicli naturali, onorando i cicli di morte e rinascita di cui noi esseri umani ci siamo dimenticati.
I semi continuano ad essere trasportati dal vento o da un insetto, si abbandonano fiduciosi nella terra fertile, germogliano, fioriscono e poi appassiscono, senza opporre alcuna resistenza, bensì nella piena fiducia nei confronti della saggezza contenuta nel loro progetto di vita, morte e rinascita. Semplicemente vivono ogni istante per ciò che è in quel momento e soltanto in quel momento, in accordo ed in armonia con le varie fasi della loro esistenza.
L’uomo scalpita e si dimena, perché ora gli viene tolta drasticamente l’illusione di poter in qualche modo controllare questo processo, il progetto contenuto nel proprio seme, il progetto della propria anima guidata dallo Spirito. E, ampliando gli orizzonti, il progetto universale che riguarda tutti noi e che rimane un mistero nella sua totalità.
Tale è l’essere umano oggi, soggiogato da una mente menzognera. Questa è una chiamata al “Risveglio”. E risvegliarsi significa prenderti del tempo per volgere lo sguardo al tuo interno e scoprire chi sei veramente, distogliendo lo sguardo rimasto fisso troppo a lungo sul mondo esterno.
Questa è la chiamata ad abbracciare te stesso nella tua totalità senza più fuggire. Questa è la chiamata a trasformare tutte quelle emozioni e forme-pensiero che appesantiscono la tua vita e che sommate a quelle di miliardi di altre persone appesantiscono ed inquinano Madre Terra, sia fisicamente che energeticamente.
È la chiamata all’Amore, al Rispetto, all’Armonia. E tutto ciò, hai bisogno di crearlo dentro di te e poi portarlo là fuori, nel mondo. Ascoltala, ascoltati, fai silenzio, crea il vuoto primordiale da cui tutto nasce e rinasce a nuova vita.
Dopo questo invito così forte, forse ne arriveranno altri, sino a che non avremo compreso, sino a che la purificazione e la trasformazione non sarà stata completata. Nel frattempo, a processo iniziato, stiamo iniziando a spogliarci delle nostre “maschere”, tutte quelle che abbiamo indossato nella nostra vita per sentirci accettati ed amati dagli altri, bene integrati nella società.
Ringraziamole per l’utilizzo che ne abbiamo fatto in tutto questo tempo, cercando di proteggere la nostra vulnerabilità dai soprusi di una società cieca, sorda e malata. E, amorevolmente, lasciamole andare.
Il tuo nuovo volto, più autentico, si sta lentamente mostrando a te. Prenditi il tempo che ti serve per accoglierlo in tutta la sua meravigliosa bellezza. Con le sue luci e le sue ombre continuerà a mutare, sino a divenire espressione terrena della tua divina essenza.
E, proprio perché tutto ciò che accade sulla terra ha sempre un senso che va al di là della comprensione delle nostre piccole menti umane, ecco che ci viene richiesto proprio ora di indossare una “mascherina”. Questo processo richiede di essere “protetto” proprio come accade al bambino che si trova all’interno del grembo materno prima di venire alla luce.
Abbi cura di te. Io sono te e tu sei me, siamo Uno.
Articolo di Simona Staropoli
Fonte: https://www.sorgenteinteriore.com/il-volto-dietro-la-mascherina/
Ci viene chiesto di indossare una mascherina o museruola, ma non ci viene specificato il tipo di mascherina, ci sono mascherine più sottili e mascherine molto meno sottili, per fare un esempio semplice e come se per fermare l’aria fredda usassimo una finestra a triplo vetro o una semplice rete al posto della finestra.
Ecco non ci dicono quella che dobbiamo mettere non importa a loro se a triplo vetro o solamente una rete,a loro importa imporre l’utilizzo della mascherina come da mezzo per identificazione sociale, una sorta di marchio per essere riammessi nella società civile e reale, ma anche una sorta di museruola che ci nasconde agli altri e contemporaneamente ci tappa la bocca.
Una cosa che negli ultimi giorni mi continua a venire in mente: se io fossi un qualsiasi animale o insetto e guardassi un umano al giorno d’oggi in giro con una mascherina mi domanderei se è impazzito…come mai una mascherina? Io come umano rispondo: causa virus che contagia solo noi…la natura,Gaia, vanno avanti anche senza di noi … si adegua, si plasma alla nuova situazione…siamo solo noi umani che viviamo imprigionati nella Matrix mentale!
I mass media danno informazione sulle mascherine distorta o incompleta. Ove fosse ben divulgata la diversa efficacia dei vari tipi, si creerebbero ansia e disordini, per procurarsi solo quelli ad alta protezione. Torna più utile un popolo che si possa controllare, dicendo persino che una sciarpa è meglio di niente!