L’Antica Profezia dei 144.000
Esiste un’Antica Profezia che accomuna diversi testi antichi: la troviamo infatti nelle Tavole Smeraldine, nel Libro della Rivelazione e nel Libro di Enoch.
In questi manoscritti si fa riferimento ad un gruppo di persone “speciali”, 144.000, per l’esattezza, che avrebbero il “compito di risvegliarsi” e di “dare supporto alla Luce contro le Forze delle Tenebre”.
Molti sostengono che stiamo già vivendo i tempi dell’Apocalisse e che molte persone stiano sperimentando i sintomi di una sorta di “risveglio”, fatto di prove, soprattutto interiori. Secondo la Profezia, queste 144.000 persone hanno dentro di sé delle memorie cellulari programmate per “risvegliarle” nei tempi esatti e per farle aprire alla loro vera missione o scopo di vita.
Certo, si dice anche che questo “risveglio” non sia affatto un processo facile. Ci costringe a liberarci di tutte le innumerevoli “maschere” della nostra personalità, di tutte le nostre sicurezze e certezze alle quali ci siamo aggrappati. A mano a mano che ci identifichiamo con l’Anima, siamo costretti a rilasciare schemi e forme pensiero non nostri, situazioni o persone che ne oscurano la luce.
Personalmente, credo che stiamo vivendo tutto questo in tantissimi. Eppure, secondo questa profezia, solo un ristretto numero di persone a livello mondiale avrà la Luce per sostenere il “Quantum Leap”, il Salto Quantico” che avverrà. E queste persone, dovranno inoltre fare un enorme lavoro su di sé per sostenere questo innalzamento vibrazionale.
Il Numero in questione è 144.000. 144.000 operatori di luce – “lightworkers” in inglese – hanno il compito di ispirare e guidare gli altri in questo processo, con il loro semplice “esistere” ad una vibrazione più elevata. Esaminando il numero 144, vediamo che 1 è collegato a “nuovi inizi”, ad un Nuovo Ciclo, qualcosa di nuovo da scoprire, da portare alla luce; 4 è la forza di volontà e l’impegno, fa dunque riferimento ad un lavoro o processo nel quale mettersi seriamente in gioco, con disciplina. il 4 ripetuto rafforza questo concetto e lo porta ad un livello più elevato dal punto di vista spirituale, grazie al “numero maestro” 44.
In totale: 1 + 4 + 4 = 9 che fa riferimento a valori come Fede, Compassione, Altruismo. Qualsiasi sia questo nuovo sentiero (1) che intraprendiamo, con disciplina e impegno (4), ci terrà impegnati sul piano spirituale (44) e sarà basato su Fede, Compassione e Altruismo (9). Agiremo per pura Fede, sapendo che il lavoro fatto sarà anche ripagato.
Molti di noi sentono probabilmente di poter rientrare in questa schiera di 144.000 operatori di luce, ma secondo la Profezia, ci sono dei Segni ben precisi che contraddistinguono questi individui:
– 1 Sono “Spirituali”. Spirituali perché comprendono immediatamente il linguaggio dello Spirito – non importa il loro livello culturale – qualsiasi questione di carattere spirituale è per loro molte semplice da comprendere;
– 2 Hanno un innato senso di giustizia. Soffrono intimamente le ingiustizie a qualsiasi livello. E se assistono ad un’ingiustizia sono sempre pronti ad intervenire.
– 3 Hanno una connessione speciale con la Natura. Percepiscono la bellezza e sacralità di piante e animali. Li difendono, hanno cura di loro, trattandoli al pari delle persone… sentono di parlare la medesima lingua.
– 4 La loro empatia è fortissima… tale da trasformarsi quasi in ansia. La loro capacità di sentire le emozioni altrui, li rende incredibilmente sensibili alle persone sofferenti. Hanno bisogno ogni giorno di avere tempo per se stessi, per ricaricarsi.
– 5 Amano le persone e vogliono il loro bene, ma hanno difficoltà a stare in gruppo.
– 6 Vogliono rendere gli altri felici. Sono naturali portatori di luce.
– 7 Sono degli Ispiratori nati. Sono naturalmente capaci di ispirare gli altri, di tirare fuori la loro parte migliore.
– 8 Oltrepassano spontaneamente il concetto di Dualità. Non c’è conflitto tra religione e scienza, tra mente e cuore, sono naturalmente capaci di superare il dualismo della mente e di trovare il punto comune.
– 9 Sentono di essere qui per una Missione. Sanno di non essere il lavoro che fanno, non si identificano con esso, si sentono parte di un quadro molto più vasto.
– 10 Sono guaritori naturali. Hanno una capacità innata di sentire e guarire. Guariscono anche con la loro stessa presenza.
– 11 Hanno una grande intuizione. Hanno la capacità di sentire, spesso sanno le cose ancora prima che si manifestino.
Fonte: https://www.numerologicamente.com/2019/07/01/lantica-profezia-dei-144-000/
E come potranno riconoscersi ed operare questi 144.000 eletti? Come potranno essere sicuri di far parte di questo gruppo? Come faranno a capire in quale momento cominciare?
Ok!
E se mi riconosco involontariamente in tutto ciò che avete elencato cosa devo fare?
Nella profezia dei 144 !
Ma non per auto analisi ma per descrizione altrui!
credo di essere fra questi , le caratteristiche ci sono tutte , molto bello è un grande privilegio se cosi fosse.
Écktar Tolle é Uno di questi, lo definirei un ‘Unto del signore’!!
Queste persone si riconoscono tra di loro, perché si attraggono gli uni agli altri, la loro vocazione sarà evidente a tutti, perché sembrano ‘ un gradino’ ( e lo sono) sopra gli altri pur rimanendo umili, quasi invisibili se non li conosci !!!
Quanto vorrei aiutarli nella loro missione !!
@susanna
Il fatto che tu ti riconosca, ma non sappia cosa tu debba fare ti fa, capire che forse non sei ancora tra i 144.000 !
Col risveglio, Sai Già cosa devi fare e, come farlo, senza che nessuno te lo dica !!
@concordo Susanna
Si sa
Si intuisce
Si sente a livello fisico
A volte sono delle vibrazioni molto forti, non da confondere con ansia, stress, euforia.
Sono semplicemente lì
Senti il corpo quasi catapultarsi sotto altre forme ( quali, non saprei spiegarvele )
Ti distacchi volontariamente dal mondo ed allo stesso tempo ci sei assolutamente dentro.
Senti il frastuono, ma riesci anche a spegnerlo, quasi mentalmente, come spegnere un tasto.
A volte vedi la vita, o meglio, ciò che ti circonda a rallentatore, altre veloci.
Puoi quasi determinarne tu la velocità, la messa a fuoco…
Moltissime volte fai il gioco del distacco volontario, come se osservassi da fuori la gente circostante,in quel momento riesci a vedere l’insieme, come sceneggiature di un film a replay.
Si avverte un sapore quasi metallico sulla lingua, almeno per me, ed inizi a far fatica nell’ascoltare voci singole, perche, le senti semplicemente tutte insieme.
Riesci a gestire perfettamente cosa vuoi vedere, sentire, provare, e cosa no.
Puoi scegliere di fare una passeggiata fuori, e respirare solo l’aria, l’aria si… avvertirne il sapore come anche l’odore. Puoi avere la giornata in cui scegli di essere banalmente parte integrante del sistema, così puoi divertirti giocando nella mischia.
Il problema è che lo sai, ne sei ben cosciente, allora ricambi format, e riesci a guardare nuovamente al di fuori del meccanismo.
Guardare al di fuori del sistema rattristisce, ti priva di energia, almeno questo quello che crede di pensare il tuo cervello, così segnala questa *stronzata* al tuo corpo, che effettivamente poi inizia a battagliare tra vetità, finzione, illusione, stanchezza finta o non.
Mentalmente non ti priva di nulla, ne sforzi ne altro, è come guardare un film facendo zapping da un immagine ad un’altra.
Sei consapevole che il tutto ti appaia così
( dannatamente ) artificioso, fittizio.
Ma non me ne faccio un cruccio, sembriamo osservatori silenziosi.
Tutto questo si manifesta più che altro a livello fisico, sotto forma di vibrazioni, uso il termine a volte troppo strapazzato, vibrazioni, perche è esattamente ciò che si avverte, sia interiormente che sopra la pelle.
Come quando provi freddo/ caldo.
Poi ci sono le sensazioni, dovremmo avere un termine che possa stabilire realmente il senso delle sensazioni.
Si riesce a distinguere bene se causato da una qualche alterazione, sgomento, allegria, o altre mille varianti.
Io parlo delle sensazioni in cui avverti *nettamente* cosa sta succedendo davvero, cosa succederá.
Non riesci a focalizzare questa sensazione sotto forma descrittiva, sai solo se sarà positiva o negativa e con quale intensità, null’altro.
In fine vi è la conoscenza delle persone ancor prima di conoscerle.
Come se le vedessi da dentro nella loro interezza, che va ben oltre l’empatia o l’aspetto fisico.
Per concludere, si, ci si sente diversi.
Non credo esiste una formula per capire se si appartiene ai 144 mila.
Sicuramente non è di importanza per chi si sente ( diverso )
Ma se ciò dovesse essere, ci si riconoscerà, sapendo esattamente cosa fare o non fare.
Dio mio,mi sento tra i 14400,tutto quello che è scritto rappresenta il tutto, ora mi sento confusa e stanca,anche una piccola parte di paura perché non è un compito facile
È Bellissimo vivere in silenzio fra tutto questo rumore. Sapendo che c’è tanta meraviglia su di noi. Abbiamo il compito di lottare fortemente e attualmente perché qui giù è tutto diverso e abbiamo bisogno di spaccare le ali se è il caso! Viva la vita… viva il passaggio terreno, questo è il mio unico tempo sulla terra come se domani non dovesse arrivare mai. Questo lo decide il Re dei cieli. Tu padre misericordioso. A te il potere e gloria amen.️️️️️✨✨✨✨
Di certo ne faccio parte, avendo trovato la mia Famiglia di Anima e con tutte le prove che stiamo passando come gruppo, gli attacchi di Ombra, le pratiche di evoluzione impegnative che praticamente nessuno ha ma ci vendono donate dagli Esseri di Luce man mano che evolviamo e lavoriamo su di noi. Stiamo cercando di espandere la Luce ma non è facile. L’ Ombra cerca in tutti i modi di bloccare.
Grazie