Custodire i Semi della futura Civiltà
di Shanti Di Lieto Uchiyama
La “Tripartizione dell’Organismo Sociale” (*), nelle intenzioni di Rudolf Steiner, non doveva essere applicata in una Comunità chiusa, che alla fine sarebbe potuta divenire una setta, ma a livello nazionale e mondiale. Contro di lui, all’epoca, si scatenarono le Forze più oscure, e la direzione presa dall’umanità è stata quella opposta: la “Tripartizione inversa”.
Dobbiamo essere consapevoli che nel Mondo attuale, a un secolo di distanza, ostacolatori molto potenti si adoperano nuovamente per combattere la Tripartizione e impedirne l’attuazione con ogni mezzo possibile. Una guerra per privarci della libertà sul piano interiore e su quello sociale. La Transizione verso un mondo di Comunità locali resilienti, autonome e virtuose, è quindi il “piano B”.
Una rete di tante unità di resilienza locali, che siano tutto il contrario di una setta, ma piuttosto siano eredi delle Poleis greche, dei Comuni e delle Signorie della nostra bella Italia e delle 300 Patrie tedesche, che poi erano una sola, ma con 300 versioni diverse. Comunità che possano espandersi, senza diventare troppo grandi, così da far scattare i meccanismi diabolici che in passato si sono scatenati per impedire ogni sorta di moneta complementare che funzionasse, e ogni tentativo di scardinare il Sistema o di renderlo piú vicino alle reali necessità dei cittadini, da parte di movimenti politici nati dal basso, subito infiltrati e snaturati…