Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Sebbene il nostro cervello sia stato progettato per ricevere ogni tipo di frequenza di pensiero dalla Mente di Dio (la totalità della Conoscenza), esso si attiva solo per captare quelle frequenze, quei pensieri che noi ci permettiamo di ricevere.
E questo perché la parte elettromagnetica della nostra aura, attira verso di noi solo i pensieri che corrispondono al nostro modo di pensare. Se l’uomo possiede una mente chiusa, ottusa, allora attirerà solamente pensieri bassi (a bassa frequenza), quelli che costituiscono la cosiddetta “consapevolezza sociale”, i pensieri limitanti. Se…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
I campi elettromagnetici limitano la ghiandola pineale e la consapevolezza umana.
Mentre l’umanità continua il suo viaggio nel nuovo millennio, la tecnologia e la comunicazione giocano un ruolo sempre più importante nella vita di ognuno di noi: la maggior parte delle persone nei paesi sviluppati, sono collegate tra loro tramite telefoni cellulari, tablets e computers. Le case moderne hanno una crescente varietà di apparecchi elettrici/elettronici, dai modem wireless, agli elettrodomestici intelligenti, ecc. Le persone oggi sono dunque continuamente esposte a campi elettromagnetici…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Le ricerche di “Andrija Puharich”, medico pioniere in elettrobiologia sono volte a scoprire le capacità extrasensoriali del cervello…
“Andrija Puharich”, (morto nel 1995) durante la sua brillante carriera scientifica, ottenne cinquantasei brevetti per le sue invenzioni nel campo della medicina elettronica, della neurofisiologia e della biocibernetica. Inoltre fu autore di oltre cinquanta pubblicazioni scientifiche e di diversi libri divulgativi.
Durante la sua vita fu membro dell’Accademia delle Scienze di New York, dell’Associazione americana per l’avanzamento della Scienza,…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
di Franco Libero Manco Il premio Nobel “Alexis Carrel” ha denominato la preghiera come la più potente forma di energia…
e un ricercatore di fama, lo scienziato americano “N.J.Stowel” ha misurato l’effetto della preghiera. Egli racconta: “Ero un cinico, un ateo e credevo che Dio fosse solo un’immaginazione della mente umana”. Lavoravo in un grande laboratorio patologico di una clinica, dove mi occupavo di misurare la lunghezza d’onda e l’intensità di irradiamento dei cervelli umani. Con i miei collaboratori decidemmo di studiare, quello che succede nel cervello umano durante il passaggio dalla vita alla morte. A tale scopo avevamo scelto una donna che soffriva di un tumore maligno al cervello. La donna era perfettamente normale fisicamente e mentalmente. La sua serenità ci colpiva tutti. Sapevamo che doveva morire, e anche lei lo sapeva. Poco prima della sua morte, mettemmo nella sua stanza un apparecchio di registrazione ultrasensibile, che doveva indicarci quello che sarebbe accaduto nel suo cervello negli ultimi minuti di vita…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Il corpo umano è stato osservato attraverso la lente della fisica quantistica e gli scienziati hanno scoperto che è molto di più di una macchina che risponde a leggi biochimiche.
Le nostre cellule infatti sono trasmettitori e ricettori di informazioni e controllano la nostra salute, in un modo che non avremmo mai ritenuto possibile. E se avessimo gli strumenti scientifici non solo per spiegare certi fenomeni, ma anche per dare avvio a processi di cura miracolosi?
L’essere umano è costituito di materia ed energia, indissolubilmente legate tra loro e trasformabili l’una nell’altra. Inoltre l’energia è anche vibrazione e quindi frequenza, pertanto un corpo materiale (fisico) non solo possiede energia, ma può anche emettere o assorbire frequenza. Ogni cellula del nostro organismo, tramite il suo DNA che funziona come un trasmettitore-ricevitore, emette e può ricevere segnali frequenziali.
Tutte le cellule dell’organismo sono quindi in continua ed istantanea comunicazione fra di loro…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Tutti noi formuliamo delle “Affermazioni” ma non sempre ne siamo consapevoli.
Quando usiamo l’espressione “Io sono” seguito da un aggettivo, come ad esempio “Io sono geniale” oppure “Io sono sfortunato”, stiamo usando il potere creatore della mente. I nostri pensieri viaggiano per il mondo, provocando effetti costruttivi o distruttivi a seconda della loro qualità intrinseca. I nostri pensieri possono cambiare la biochimica del nostro cervello influenzando tutto il corpo, le sue funzioni e persino il DNA. Cosa succede allora quando una persona usa il potere delle affermazioni per…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Una persona usa generalmente meno del 10% del proprio cervello.
Quante volte vi è capitato di sentire quest’affermazione? Sembra la giustificazione a tutti i nostri mali, ed insieme una promessa per un futuro infinitamente migliore che ci attende. In effetti, sarebbe una gran bella cosa, pensare di avere a disposizione ancora un tale potenziale inesplorato da cui attingere. Tutto questo, naturalmente, se tale affermazione fosse vera. Ma purtroppo è falsa. Totalmente e completamente falsa.
Provate a pensare: avete mai sentito di un’antilope che potrebbe quasi toccare il muro del…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Quando una persona si sente offesa da qualcuno o viene umiliata, crea dentro la propria mente un file/memoria che contiene l’offesa subita ed anche le possibili ritorsioni da attuare per avere soddisfazione. La vendetta, la cattiveria, l’odio, la voglia di fare del male, di prevaricare o di uccidere sono tutte emozioni che appartengono e coinvolgono la nostra mente inferiore/animale.
Quando perciò una persona è arrabbiata con qualcuno o esprime cattiveria, genera con la propria mente inferiore/animale e con volontà distruttrice, un file/mentale composto da energia negativa, che…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Secondo la “fisica quantistica” noi vediamo solamente ciò che crediamo sia possibile vedere, rispondendo cioè a degli schemi che sono dentro di noi a causa del condizionamento esterno. Quindi siamo costantemente limitati da quanto il nostro cervello ci fa vedere.
Gli indiani d’America diversi secoli fa non riuscirono a vedere le navi di “Colombo”, semplicemente perché non erano a conoscenza della loro esistenza e non sapevano cosa fossero; non riuscivano a vederle perchè erano diverse da qualunque cosa avessero mai visto prima. Lo sciamano stesso non vide le navi, ma vide l’oceano…