Il Potere della Benedizione
di Gregg Braden
Uno dei più grandi doni che ci siano stati tramandati dalla tradizione degli antichi Esseni, è un “codice verbale” che ci dà l’opportunità di affrontare con grazia le esperienze di vita che ci feriscono più profondamente.
Questo codice, relativamente oscuro nei tempi antichi e spesso discusso forse senza essere compreso nei tempi moderni, è conosciuto come il “Dono della Benedizione”. Attraverso il dono della benedizione ci viene chiesto di ammettere la possibilità che ogni evento che si svolge nel nostro mondo, nelle nostre vite e alla nostra presenza, abbia preso origine senza eccezioni, da una singola Fonte di tutto ciò che esiste.
Ci viene chiesto di ammettere la possibilità che esista una Fonte di tutto ciò che è conoscibile durante l’esistenza umana e che, in quella prospettiva, qualunque evento accada, sia esso gioioso o doloroso, debba essere visto come parte dell’Uno, come parte del tutto di quella Fonte, di tutto ciò che esiste. Nel momento in cui benediciamo un evento che ci ha ferito, o una persona che ci ha causato dolore o sofferenza, affermiamo la natura divina o sacra di ciò che è accaduto, che è divina e sacra, proprio perché esiste in virtù dell’Uno e come parte di esso…