Non riusciamo ad osservare ciò che siamo realmente
Partendo dal presupposto ben chiaro che “siamo qua per imparare” e che tutto nasce per una ricerca di se stessi, consciamente o inconsciamente che sia, tutto ciò che ci capita ha uno scopo, la cui comprensione si basa sull’accettazione dello stesso.
Quando troviamo qualcuno/qualcosa che ci da fastidio, è perché ci sta facendo vedere un difetto che noi abbiamo nascosto a noi stessi e allora cerchiamo di allontanarlo anche nella materia, così come abbiamo fatto dai pensieri. Quando invece incontriamo qualcuno/qualcosa che ci piace, è perché stiamo vedendo una cosa che abbiamo perso e rivorremmo indietro… così cerchiamo di avvicinarci ad essa il più possibile, la pensiamo sempre, e cerchiamo di possederla anche nella materia.
I problemi nascono, quando a questi richiami evolutivi si affiancano personalità inconsapevoli dei meccanismi che regolano la nostra Realtà…