Tutti attori e tutti registi… inconsapevolmente
Tutti gli altri sono attori del mio film interiore, così come io lo sono del loro film. Siamo tutti “registi” inconsapevoli del film che vediamo, ma anche “attori” inconsapevoli del film che gli altri vedono.
Le nostre “caratteristiche particolari” attirano le persone che ne hanno bisogno per comprendere qualcosa di sé stesse, così come facciamo noi con gli altri, andando a cercare certe compagnie che hanno appunto delle caratteristiche particolari che il nostro inconscio ci chiede di comprendere.
Paradossalmente, dovremmo ringraziare chi ci fa soffrire, perché quella sofferenza che emerge da noi non è mai data da chi ha recitato la “parte” per noi, ma da noi stessi, che fino a quel momento non avevamo ancora compreso una determinata emozione, vissuta in modo per così dire “bloccato”…