Autoanalisi e Meditazione: i Pilastri del Cambiamento
di Alessandro del Vescovo
Ogni essere umano è un viaggiatore errante sulla via del ritorno, un figliol prodigo, un nomade che cambia dimora di vita in vita alla ricerca della sua vera essenza.
Siamo scintille divine incarnate nella materia, con lo scopo di fare delle esperienze finalizzate all’evoluzione dello Spirito. Anche se può sembrare assurdo alla maggior parte degli esseri umani, siamo parte del divino che attraverso di noi sperimenta la materia ed evolve. La nostra evoluzione è quindi funzionale all’evoluzione dello Spirito, dell’Assoluto, del Tutto, di Dio o di qualsiasi nome con cui vogliamo chiamarlo.
Cosa si intende per “Cambiamento”?
Il Tutto si è scomposto in moltissime unità, una miriade di scintille divine che individualmente si incarnano vivendo le loro vite, partecipando così al grande disegno dell’evoluzione. Il Piano Divino prevede la discesa dello Spirito nella materia. Questa fase di discesa prevede la scomposizione in molti. Quindi le unità, dette monadi, si staccano dal seno del Padre e vanno in giro per l’Universo a fare delle esperienze funzionali alla loro evoluzione. Arrivati ad un certo punto però, si giunge alla fase di risalita, dove tutte queste parti separate devono riunirsi per tornare all’Assoluto da dove sono venute, dai cieli da cui provengono…