È possibile smettere di lavorare?
di Davide Ragozzini
Questo è un tempo che impone cambiamenti radicali del pensiero, del costume, delle abitudini.
È un tempo che impone lo sviluppo di capacità che ci consentano di avere una visione allargata, quanto meno in termini di possibilità, dell’universo e della sua multidimensionalità, e delle nostre latenti possibilità intellettive e spirituali. È il tempo che impone una rivisitazione degli schemi sociali, economici, ma soprattutto è il tempo in cui urge la nascita di una potente pretesa della nostra libertà.
L’evoluzione, nella sua manifestazione, contraddistingue un individuo (o un piccolo numero di individui) dalla moltitudine. Non è mai il contrario. Tutte le volte che ciò accade, questo individuo è costretto a lottare con le idee e il costume diffuso…