Il Dolore e l’ “Ultimo Uomo”: Riflessioni sulla Modernità
Son già due anni che l’umanità tutta è coinvolta direttamente, e non, in una dimensione totalizzante di paura e di dolore. Se la paura è la situazione emotiva originaria che scaturisce da un senso indeterminato di minaccia, il dolore è la minaccia che si realizza: i due elementi sono perciò indissolubilmente connessi.
Nonostante la letalità della pandemia da Covid (la minaccia realizzata) sia particolarmente bassa (neanche sei milioni di morti, quasi tutti di oltre 80 anni, su 8 miliardi di individui dopo 2 anni), il contagio psicologico della paura della morte si è propagato in modo esponenziale a livello globale, tant’è che quasi tutti i governi dei Paesi del mondo hanno preso misure draconiane (per lo più inutili) per contenere il contagio del virus, espandendo però nel contempo il contagio del terrore. Sono stati scritti ormai innumerevoli saggi che hanno cercato di spiegare tale impazzimento collettivo…