Quando i giganti camminavano sul nostro pianeta
Scheletri di creature umanoidi gigantesche sono stati ritrovati all’interno di una misteriosa sepoltura in Africa Centrale, precisamente in Ruanda.
Nel giugno del 2011, la Pravda online rivela al mondo una notizia incredibile: un gruppo di archeologi ha rinvenuto una sepoltura misteriosa nella giungla dell’Africa Centrale, nei pressi della città di Kigali, in Ruanda. All’interno del sepolcro sono stati trovati gli scheletri di creature umanoidi gigantesche.
Le 40 fosse comuni contenevano circa 200 corpi, tutti perfettamente conservati. Le creature erano alte circa 2,13 metri e le loro teste sembravano decisamente grandi e sproporzionate rispetto al resto del corpo. In un primo momento, gli stessi archeologi ipotizzarono che si potesse trattare di visitatori provenienti da un altro pianeta, morti a causa di una catastrofe, ma nessun rottame di una ipotetica navicella è stata trovato e nemmeno alcun segno di atterraggio. Questa non è la prima volta che l’Africa porta alla ribalta simili anomalie. Quando nel 1936, i due archeologi e antropologi francesi Marcel Griaule e Jean Paul Lebeuf videro i ritrovamenti della loro campagna di scavo, nell’attuale Ciad, non credettero ai propri occhi. All’interno di alcuni tumuli funerari trovarono resti umani di dimensioni molto maggiori rispetto a quelle comuni…