Il Metodo Gerson
di Marcello Pamio
Un medico illuminato. Un ebreo scampato all’Olocausto. Un’emicrania invalidante. Una dieta in grado di curare tutto, anche il tumore. Qual è il comun denominatore di tutte queste cose? Max Gerson, un medico tedesco nato nel 1881 in Polonia e morto a New York nel 1959.
Per parlare dello straordinario Metodo Gerson approfitto di una recente intervista radiofonica che ho fatto su Gamma 5 a Margaret Straus, una delle poche persone al mondo che più hanno diritto di parlare del Metodo: Gerson era suo nonno!
D: Gentile Margaret cosa ci può dire di suo nonno?
R: Mio nonno Max Gerson aveva una grande istruzione classica di medicina. Ricordiamo che all’inizio del Novecento la Germania era un paese leader nel campo medico e scientifico. Quindi ha avuto una delle migliori istruzioni dell’epoca, con grandi professori. Sicuramente Gerson avrebbe preso la strada dell’insegnamento universitario se non fossero accadute nella sua vita fondamentalmente due cose. La prima è stata la Grande Guerra, la seconda è che dall’età di 25 anni soffriva di allergie e tremende emicranie a grappolo così intense che doveva chiudersi in una stanza buia per qualche giorno ogni settimana, con nausee e vomito…