Scienza e… spiritualità
di Luca Bertolotti e Silvia Salese
È sempre più evidente il fatto che le nuove rivelazioni scientifiche presto o tardi si imporranno sulla visione classica e riduzionistica della vita in tutti gli ambiti di studio e di pensiero.
Eppure, non ci si riesce a rallegrare nel vedere che sempre più frequentemente gli argomenti promossi dalla nuova scienza – proprio per la loro portata rivoluzionaria – si prestano ad essere facilmente adottati, in modo semplicistico, da una qualsivoglia improvvisata corrente di pensiero filosofica, psicologica o spirituale. Pensiamo ai vari libri e dvd di pensiero creativo, leggi dell’attrazione e acrobazie simili, che certamente mal si prestano dall’offrire una visione concreta e realmente trasformativa della vita umana.
A tal proposito, si avverte l’esigenza di rimarcare un profondo atteggiamento di rispetto nei confronti di quelle correnti mistiche o religiose, che da sempre hanno accompagnato l’essere umano nel tentativo di migliorarne le condizioni di vita (interiormente, non tecnologicamente), cercando di offrirgli la possibilità di assumere un atteggiamento più nobile e dignitoso nei confronti dell’esistenza…