La Tangente
di Lorenzo Merlo
“There is no alternative”, Non c’è altro modo. La tatcheriana formula che stiamo vivendo all’ennesima potenza è stata una specie di oracolo. Il cui culmine però non è quello proclamato.
L’eterno ritorno di Nietzsche è una riformulazione dell’iperuranio di Platone. In quest’ultimo risiedono tutte le idee che gli uomini ritengono proprie, credendo sorgano in loro. Non serve alcuna dimostrazione sull’attendibilità di quanto detto, basta guardare la storia in grande e in piccola scala, per riscontrare che in tutti noi passano le medesime idee. Da qui la necessaria conclusione del filosofo tedesco.
Il quale non si è fermato a piangere su quel concetto, né sull’umanità che lo realizza. Formulandone un altro, detto volontà di potenza, offriva la prospettiva per emanciparsi dal vincolo dell’eterno ritorno, il cui primo significato allude alla condizione di sofferenza e ipocrisia in cui versiamo. Infernale, direbbero i cattolici, il cui eterno ritorno prende il via dalla mela appena colta…