Dio Arriverà all’Alba
di Alda Merini
“Sono venuta qui. Trovo che sia più sano, qui. Qui posso essere me stessa, almeno”.
Prima di entrarci da ricoverata ero stata in manicomio a trovare con altri parenti una lontana zia, una volta s’era matti sempre, anche se oggi si dice ‘malati di Alzheimer’.
Mentre i miei parenti procedevano sicuri, per me era la prima li e mi fermai qualche secondo all’ingresso, vicino al giardino.
Fu nel giardino di un manicomio che incontrai una giovane dal volto pallido, bella e piena di stupore.
Mi sedetti accanto a lei sulla panca, e chiesi: “Perché sei qui?”. Lei mi fissò con uno sguardo di meraviglia, e disse: “È una domanda indiscreta, ma risponderò lo stesso…