La Sfida dell’Uomo Moderno: accettare il proprio Destino
di Renata Contini
Poiché abbiamo paura della vita, cerchiamo di controllarla o di dominarla. L’individuo moderno è tenuto ad avere successo, non ad essere una persona. Perciò a prescindere da quanto bravi possiamo essere nel lavoro, come persone siamo un fallimento.
“Era teso e contratto, gli occhi erano spenti, il colorito terreo, la respirazione superficiale. Grazie a una respirazione più profonda e ad alcuni esercizi terapeutici, il suo corpo acquistò una maggiore sensibilità. Gli occhi gli brillavano, il colorito si ravvivò, provò sensazioni stimolanti in alcune parti del corpo e le gambe cominciarono a vibrare. Ma allora, mi disse: ‘Questa è troppa vita. Non posso resistere’.”
Credo che, in gradi diversi, siamo tutti nella situazione di questo giovane. Vogliamo essere più vivi e sentire di più, ma ne abbiamo paura. La nostra paura della vita si rivela nel nostro continuo affaccendarci per non sentire: corriamo per non affrontare noi stessi, ci diamo ai liquori o alle droghe per non percepire il nostro essere…