La nostra Paura più grande non è la Paura della Morte, è la Paura della Vita
di Redazione di Scienza e Conoscenza
La nostra paura più grande è la paura di vivere, vivere davvero, di essere vivi e consapevoli nel “qui e ora”, indifesi di fronte all’energia primitiva e feroce che è la vita stessa.
Come abbiamo visto, la vita include tutto – non solo le cose buone, positive, che ci rendono felici – proprio come l’oceano include ogni possibile onda, perciò, per essere davvero vivi e consapevoli, occorre aprirci a tutto quanto. Tutto quanto.
Sì, la vita è gioia, estasi e felicità, ma è anche dolore e tristezza, paura, rabbia, confusione e senso di impotenza. Risvegliarsi significa riconoscere l’impossibilità di proteggersi da qualunque onda dell’oceano della vita, e scoprire che ciò che sei davvero è talmente vasto, libero e incondizionato da non poter far altro che accogliere tutto quanto. Aprirsi alla vita equivale ad aprirsi alla morte, la morte di chi pensavi di essere, la morte di chi ti credevi di essere, la morte di tutte le fantasie che hai su te stesso. La vita e la morte sono davvero alla pari e la mente non riuscirà mai e poi mai a capirlo…