“Il Vecchio Samurai”: la parabola che ci insegna come non reagire alle provocazioni
di Jennifer Delgado Suárez
Nella vita incontriamo spesso persone che portano con sé un pesante fardello di insoddisfazione e che agiscono come “camion dell’immondizia”, tentando di scaricare una parte della loro “spazzatura emotiva” sugli altri.
“Molto, molto tempo fa, nei pressi di Tokyo viveva un vecchio e rispettato samurai che aveva vinto molte battaglie.
Il suo tempo di guerriero era passato. Questo saggio samurai si dedicava ora ad insegnare ai più giovani, anche se sopravviveva la leggenda secondo la quale fosse tuttora in grado di sconfiggere qualsiasi avversario, non importa quanto forte.
Una sera d’estate, si presentò a casa sua un guerriero noto per la sua arroganza e la poca cavalleria. Era famoso per il suo carattere provocatorio e i pochi scrupoli. La sua strategia era quella di provocare l’avversario fino a quando questo, mosso dalla rabbia, abbassava la guardia e attaccava alla cieca. Si dice che non fosse mai stato sconfitto. E quel pomeriggio si proponeva di distruggere la leggenda del vecchio samurai per aumentare ulteriormente la sua fama…