Obbligo vaccini: secondo il candidato al Nobel… una manovra di “Big Pharma”
Intervista di Antonio Amorosi al Prof. Giulio Tarro
Dietro i vaccini obbligatori si intravedono Big Pharma e il terrorismo mediatico. L’obbligo è dannoso e pericoloso. Lo spiega Giulio Tarro, pluricandidato al Nobel in medicina.
“Non siamo un Paese scandinavo o anglosassone, manchiamo di conoscenza scientifica e allora qualcuno pensa al nostro posto, il “Grande fratello”, Big Pharma”, dice ridendo il virologo e professore Giulio Tarro, più volte (anche di recente) candidato al Nobel per la Medicina; allievo di Albert Sabin, presidente della Commissione sulle biotecnologie della virosfera all’Unesco e autore di numerose ricerche presso varie università statunitensi, tra cui alcune sul rapporto tra virus e tumori. Una vera autorità nel campo, con un’esperienza internazionale, dotato di una proverbiale ironia, ci ha parlato delle sue analisi e di come bisognerebbe approcciarsi al tema, al di là delle bufale dei media…