Il Dono di Sé: la resa incondizionata al Divino
di Anna Todisco
Il campo di esperienza umano si sviluppa tra le due polarità alla base della vita: lo spirito e la materia. Un lungo cammino deve compiere l’uomo prima di essere pronto per intraprendere il ritorno “alla Casa del Padre”, per ritrovare l’essenza spirituale che custodisce in sé.
Il senso della parabola evangelica del figliol prodigo è tutto nella necessità di peregrinare per il mondo al fine di acquisire conoscenza di sé attraverso le più disparate esperienze, che diverranno distillato di consapevolezza e saggezza.
Dopo essere stato a lungo identificato con il corpo fisico esterno, alla periferia della coscienza, l’uomo diviene cosciente di se stesso, dell’essenza animica che adombra gli aspetti inferiori, e del compito più ampio che lo attende, a favore dell’umanità e al servizio del “Piano Divino”.
In realtà, l’evoluzione umana ha un significato particolare all’interno del grande schema cosmico…