Perché ci si Ammala?
Dott.ssa Marta MInniti
Nel corso dei secoli l’approccio nei confronti della malattia e dell’essere umano è diventato sempre più materialistico.
La medicina moderna è il risultato di progressi scientifici notevoli che negli ultimi secoli hanno portato a scoperte eccezionali relativamente al funzionamento di organi, cellule e persino molecole. Lo scienziato di oggi, forte di apparecchiature diagnostiche all’avanguardia, guarda con tenerezza ai suoi predecessori, i quali cercavano di determinare la causa delle malattie con metodi empirico-divinatori. L’evoluzione ci ha, quindi, condotti progressivamente da un mondo terapeutico che indagava l’uomo in quanto essere tripartito (costituito di corpo, anima e Spirito) verso una concezione sempre più unidimensionale, fatta di solo corpo fisico.
Un primo colpo nei confronti della visione olistica fu inferto con il Concilio di Costantinopoli (869 d.C.) quando i Padri della Chiesa dogmatizzarono l’assenza nell’uomo di uno Spirito indipendente. Questo evento segnò l’inizio della graduale perdita della coscienza dell’azione dello Spirito nell’uomo e nel cosmo…