Emergenza spirituale
di Virginia Salles
La psichiatria tradizionale spesso non riconosce nessuna differenza tra psicosi e misticismo. Negli ultimi anni, però, i “disordini psichici legati ad una crisi spirituale” iniziano ad essere ufficialmente distinti e riconosciuti.
“Visioni di demoni, divinità, esseri mitologici. Esperienze di altri periodi storici e di luoghi lontani. Correnti di energia che attraversano il corpo accompagnate da tremori e spasmi. Visioni di luci abbaglianti di splendore e bellezza sovrannaturali, arcobaleni, comete… Perdersi nel nulla e unirsi in un amplesso con l’intero universo. Panico, paura di impazzire o di morire”.
Una persona che vive fenomeni mentali e fisici di tale intensità verrebbe, nella nostra cultura, immediatamente diagnosticata come psicotica. Eppure, stando agli studi e ricerche effettuati da Stanislav Grof e altri esponenti della “psicologia transpersonale”, negli ultimi decenni un numero sempre crescente di persone ha vissuto tali esperienze insolite ma, invece di cadere irrimediabilmente nella follia, emerge da questi stati mentali straordinari, “rinato” rispetto a prima: rinato nel senso di aver acquisito una maggiore consapevolezza, un maggior benessere psicofisico, un diverso modo di relazionarsi con il mondo e con gli altri. In alcuni casi, questo tipo di esperienza segna l’inizio di un vero e proprio percorso spirituale, simile a quello descritto dalle tradizioni religiose di tutto il mondo…