Il Lutto: accettazione della perdita
È necessario aiutare la persona a togliere alla perdita la connotazione di “evento modificabile”, accettando l’irrimediabilità dell’accaduto e percorrendo un cammino che porti alla riorganizzazione di sé e della propria esistenza su nuove basi.
Di cosa parliamo quando parliamo di lutto? La parola lutto indica il dolore dovuto alla morte di una persona cara. Parkes (1980) afferma che il dolore del lutto è naturale come la gioia dell’amore: la sofferenza determinata dal distacco nasce dall’intensità del legame che sentiamo verso la persona che abbiamo perso.
Il dolore del lutto si differenzia da quello dovuto ad altre perdite per l’intensità e la definitività della perdita, alla quale non è possibile rimediare. Il lutto comporta, quindi, la necessità di accettare una perdita. L’accettazione, però, è un processo che, per definizione, implica la tendenza al rifiuto, intendendo con rifiuto il desiderio del soggetto di credere che la perdita non si sia verificata…