Gli esseri umani e la Terra, Unità nella Dualità?
Come cambierebbe la nostra vita se ci risvegliassimo un giorno in un mondo che prima avevamo sempre considerato come fuori di noi, scollegato da noi, ma che ora riusciamo a percepire come se fosse un nostro prolungamento, o addirittura, dentro noi stessi… e che, più precisamente, rappresenta la realtà di ciò che siamo realmente?
“Se la Terra avesse un diametro di poco più di un metro e galleggiasse a poca distanza dal suolo sopra un campo qualsiasi, la gente verrebbe da tutto il mondo per ammirare le sue grandi e piccole piscine d’acqua e le zolle di terra emergenti dalle acque.
E la palla sarebbe considerata preziosa perché unica e verrebbe protetta perché non si rovini. Sarebbe la più grande meraviglia conosciuta, fonte di ispirazione, saggezza e bellezza. La gente l’amerebbe e la difenderebbe con la propria vita, sentendo che non avrebbe più significato senza la sua esistenza. Se la Terra fosse grande solo poco più di un metro…”
Olaf Skarsholt (ecopsicologo neozelandese)…