Gli ufologi non fanno che parlarci di esseri diversi dall’uomo, ma che comunque ricordano l’uomo; in realtà la conformazione dei nostri “cugini” extraterrestri, potrebbe essere così lontana e diversa dalla forma umana, da renderla mostruosa ai nostri occhi. . Supponiamo anche che le forme nell’universo tendano a ripetersi, questa ripetizione non sarebbe comunque troppo vicina all’immagine antropomorfa, in quanto l’astronomia ci ha appena rivelato che i pianeti simili alla terra, hanno tutti una massa maggiore rispetto al nostro pianeta. Quindi, se anche vi esistesse un essere umanoide, questo avrebbe caratteristiche diverse dalle nostre, essendosi sviluppato probabilmente da un altro essere animale alieno, totalmente diverso dalla scimmia. Detto ciò, va da sé che la vita intelligente extraterrestre dovrebbe apparire molto diversa dalla figura umana. . In comune con l’uomo, dovrebbe comunque avere la simmetria del corpo, la posizione eretta e le mani prensili: condizioni indispensabili appunto allo sviluppo dell’intelligenza. Immaginiamo quindi un essere che abbia comunque due arti e due gambe e cammini in modo eretto.