È chiaro ormai a chiunque lo voglia vedere che è in atto un piano, pensato e voluto dall’alta finanza internazionale, mirante alla distruzione delle diverse identità e culture e alla creazione di una massa amorfa di cittadini-consumatori totalmente passivi e manovrabili. Nel contesto di tale piano, l’Europa deve essere definitivamente distrutta, perché rappresenta un ostacolo oggettivo sulla via della mondializzazione. Inoltre, dato che il nucleo forte della civiltà europea, ciò che l’ha resa grande e ciò che conferisce ai suoi membri una autentica consapevolezza di sé, è il cristianesimo, e precisamente il cattolicesimo, anche questo deve essere distrutto.