Esercizi di preparazione alle OBE, da svegli
Questi esercizi non solo ti aiuteranno a produrre un viaggio astrale consapevole, ma ti prepareranno anche a riconoscere meglio, le sensazioni che si succedono durante le varie fasi: la preparazione, la transizione e la separazione. Ti avvicinerai alle OBE da tre diverse prospettive: da sveglio, poi durante lo stato ipnagogico (cioè tra la veglia e il sonno) e in ultimo durante il sogno.
Gli esercizi da praticare da svegli, sono conosciuti come tecniche di “Robert Monroe”. Egli le ha rese pubbliche nel libro “Journey Out of the Body”e rappresentano un metodo eccellente per percepire la differenza tra l’energia fisica e quella non fisica.
Ripetere spesso questi esercizi, prestando attenzione a tutte le sensazioni che si provano, può servire a riconoscere cosa esse rappresentino per noi.
Modello A
1. Trova un posto confortevole per sdraiarti sulla schiena.
2. Percepisci un vortice di energia al tuo interno, che ruota lentamente come se ruotasse lungo l’asse della tua spina dorsale. Se hai bisogno di aiuto per sentire questa energia, immagina un uragano rotante. Immagina l’occhio del ciclone nel centro del tuo corpo. Lascia che le nuvole si espandano fuori dal tuo corpo. Immagina il ciclone che ruota, mentre segue la direzione delle nuvole. Usa questa immagine, per applicare una forza al vortice di energia e farlo muovere.
3. Mentre senti il vortice ruotare, gentilmente ora fermalo.
4. Solleva o proietta il vortice fuori dal corpo, come se stesse levitando. Lascialo fluttuare, un po’ al di sopra del tuo corpo fisico.
5. Inverti adesso il tuo intento e lascia che il vertice scenda all’interno del tuo corpo. Questo è un buon esercizio per imparare a regolare il ritorno del tuo corpo non fisico, nel tuo corpo fisico. Ritornando dì a te stesso che vuoi una transizione dolce.
6. Per aggiungere un po’ di interesse all’esercizio, fai ora muovere la tua energia perpendicolarmente al tuo corpo o comunque muovila nella stanza come vuoi. Questo serve ad esercitare controllo e concentrazione.
Modello B
1. Ripeti i passi da 1 a 3 del Modello A.
2. Appena ti senti levitare, dolcemente sprofonda attraverso il tuo letto e poi attraverso il pavimento.
3. Ritorna.
4. Una variazione del metodo dello sprofondare, implica lo sprofondare parzialmente, ed incontrare un’energia con una forza uguale ed opposta alla nostra. Usa allora la forza che sale, per esercitare pressione su quella discendente, in modo che le due energie restino senza movimento, in uno stato di equilibrio. Inverti adesso l’intento della forza discendente, usando la pressione della forza ascendente.
Modello C
1. Durante questo esercizio potrai sentire delle vibrazioni. Ti potrà sembrare come se il tuo corpo intero fosse scosso, mentre ad un ipotetico osservatore esterno non risulterà alcun movimento. Dei suoni potranno accompagnare queste vibrazioni. Potrai sentire dei rumori, anche forti, come se un treno merci stesse passando attraverso la stanza dove ti trovi. Mantenere la concentrazione e imparare a controllare queste vibrazioni, può facilitare le OBE. Questi suoni e vibrazioni si arresteranno, non appena sarai completamente entrato in un’OBE.
Modello D
1. L’ultimo di questa serie di esercizi, richiede di raccogliere o di rastrellare energia all’interno del corpo. Puoi pensarlo come il riempire un sacco di patate.
2. Lascia che questa energia fuoriesca dalla cima della testa, come se fosse vapore o gas.
3. Raccoglila e insacchettala fuori dal corpo.
4. Viaggia, ora, lontano dal tuo corpo fisico.
5. Reinserisci infine l’energia nel tuo corpo fisico.
Tratto da: Traveling with Power
di Ken Eagle Father
Hampton Roads Publishing Company, Inc
traduzione: Aldo Tura
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