Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
di J. Roberts Noi attingiamo, spesso inconsciamente, a innumerevoli episodi relativi alle vite simultanee del nostro Sé, ogni giorno è una finestra aperta su ogni vita…
Le avventure dei vostri Sé simultanei, appaiono nella vostra Coscienza, sotto forma di tracce: come idee, sogni ad occhi aperti, immagini sconnesse, o talvolta anche come intuizioni improvvise. Voi potete allora attingere ad esse ed estrapolarle per capire i problemi del vostro presente…
Ciò non significa che necessariamente riceviate una valanga di informazioni reincarnative, istantanei riconoscimenti intuitivi di vite “passate”, significa invece che nella vostra vita queste informazioni appaiono automaticamente, ma velate alla vostra comprensione, attraversando discretamente persino i vostri pensieri coscienti. Anche gli impulsi a tentare attività mai intraprese prima, possono in realtà essere messaggi provenienti da altre parti del vostro Sé.
Non esiste, infatti, un tempo come voi lo pensate, ma solo un presente in cui accadono tutte le cose…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Contatti tra la civiltà Maya e razze aliene venute dallo spazio, finalmente svelati grazie ad antichi manufatti con rappresentazioni inequivocabili e ineludibili.
Negli scorsi anni tanta confusione è stata appositamente creata dai media riguardo il calendario Maya e gli avvenimenti del 2012. Qualcuno insisteva nel dire che in realtà i Maya non avevano mai predetto la fine del mondo, eppure sembrava che a molta gente ciò non interessasse affatto, ormai era stato detto loro che la fine del mondo era alle porte, quindi perché cambiare idea? Forse alcuni sono realmente rimasti delusi, forse preferivano che i catastrofisti e coloro che puntavano a sostenere questa tesi “solo ed esclusivamente” per scopi di lucro, dicessero la verità!…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Intervista a Eckhart Tolle su come dissolvere l’inconsapevolezza con la “Presenza nell’Adesso”.
Anche se accettiamo che in definitiva il tempo sia un’illusione, quale differenza può fare nella nostra vita? Dobbiamo comunque vivere in un mondo che è completamente dominato dal tempo.
Essere d’accordo sul piano intellettivo è una credenza come tante e non farà grande differenza nella vita. Per realizzare questa verità bisogna viverla. Quando ogni cellula del corpo è presente al punto di sentirsi vibrante di vita, e quando voi potete percepire questa vita in ogni momento come gioia dell’Essere, allora potrete dire di essere liberi dal tempo.
Ma dobbiamo ugualmente pagare le bollette domani, e ugualmente invecchiare e morire come chiunque altro. Allora come possiamo mai dire di essere liberi dal tempo?…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Ecco un vademecum utile per chi voglia indagare la propria interiorità e profondità, tenendo conto che ognuno di questi punti rappresenta solamente un’indicazione e che ciò che importa è prima di tuttto la sperimentazione personale.
1) La regola “aurea”: non accettare nulla per sentito dire, coltiva il dubbio, fondati solo su ciò che puoi sperimentare e realizzare direttamente.
2) Diffida dei profeti e dei messia, di chi si pone come “illuminato per rivelazione” e ti chiede di credere a ciò che dice, millantando presunte ispirazioni mistiche, incontri con alieni, canalizzazioni angeliche, ecc. Ciò che non può essere comprovato direttamente non ha alcun valore.
3) Ovunque un essere umano rivendichi una presunta superiorità rispetto a un proprio simile, non può che esserci violenza e corruzione. Diffida dunque di ogni gerarchia, di quei rapporti e sistemi politico-religiosi che richiedono obbedienza e dipendenza economica (povertà) ai propri seguaci: in questi casi, settarismo e abusi sono quasi sempre garantiti…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
I figli unici sono noti per il loro perfezionismo, mentre i primogeniti si distinguono per voler essere dei leaders, i mezzani per le loro doti di mediatori e i più piccoli sono sempre i ribelli della famiglia.
I figli unici sono noti per il loro perfezionismo e per il fatto di raggiungere spesso obiettivi ambiziosi. Alla ricerca costante di attenzioni, hanno bisogno dell’approvazione di genitori e amici. Ma caratteristiche specifiche si possono attribuire anche agli individui con fratelli. E questo proprio in relazione all’ordine di nascita all’interno della famiglia. Certo, non è solo questo a scolpire e formare la personalità di un bambino. Contribuiscono sicuramente anche la genetica, l’ambiente sociale e i genitori. Ma il fatto di essere il primogenito, piuttosto che l’ultimo o il mezzano, gioca comunque un ruolo rilevante, contribuendo a definire il carattere dell’individuo.
Della questione, del resto, si sono occupati migliaia di studi a partire dagli anni Settanta, le cui divergenze principali riguardano per lo più l’incidenza dell’ordine di nascita. Secondo la maggior parte degli psicologi, i bambini si distinguono principalmente per le strategie con cui cercano di catturare l’attenzione e i favori di mamma e papà. Inoltre il primo figlio tende a difendere l’autorità e lo “status quo”, mentre quelli più piccoli preferiscono la strada della ribellione…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Il corpo umano ha in sé un orologio interno, in base al quale, a seconda delle diverse ore del giorno, vengono eseguite delle operazioni di riparazione e manutenzione dei vari organi, con lo scopo di mantenere tutto il sistema in perfetto stato.
Perciò, se in alcune ore della giornata accusiamo disturbi (come ad esempio: mal di testa, debolezza ecc.), ciò può essere un segnale che ci informa che un certo organo che sta facendo “manutenzione”, rileva qualche disordine: quel che sentiamo è il risultato dell’energia spesa per fare queste riparazioni.
L’orologio degli organi (considerato in ora solare):
Polmoni: dalle 3.00 alle 5.00
Colon: dalle 5.00 alle 7.00
Stomaco: dalle 7.00 alle 9.00
Milza: dalle 9.00 alle 11.00 Spleen
Cuore: dalle 11.00 alle 13.00
Piccolo Intestino (int. tenue) : dalle 13.00-15.00
Vescica: dalle 15.00 alle 17.00
Reni: dalle 17.00 alle 19.00
Pancreas: dalle 19.00 alle 21.00
Arterie e vasi sanguigni: dalle 21.00 alle 23.00
Cistifellea: dalle 23.00 all’1.00
Fegato dall’1.00 alle 3.00…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
di Daria Pambianchi Desidero innanzitutto ringraziare il sito di Fisica Quantistica ed i suoi ideatori, Beatrice e Mauro, per l’opportunità offerta, in passato, di rendere visibili alcuni estratti dal mio libro ed ora questo articolo che potrà sembrare anche non lineare agli appassionati della forma, ma che è rivestito, in ogni sua parola, della speranza che sia di aiuto ad almeno una persona ed occasione di conoscenza e riflessione per altri.
Lo scritto nasce da un’esperienza diretta, non cercata ma “capitata”, un’esperienza che mi ha costretta a sondare un pezzo della creazione energetica superiore (superiore nel senso di altezza frequenziale), e di conseguenza di quell’evoluzione energetica che ormai, da tempo, in maniera sempre più visibile ma non ancora conosciuta…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
di Paolo Di Sia
La metafisica, come disciplina che si occupa degli aspetti più fondamentali della realtà, studia gli enti “in quanto tali”, lasciando alle scienze particolari lo studio degli aspetti empirici e specifici, mutevoli ed instabili.
In questo senso la metafisica è vicina all’ontologia; le problematiche che affronta riguardano la questione dell’esistenza di Dio, l’essere “in sé” e l’immortalità dell’anima, l’origine e il senso dell’universo, e simili. Alcune risposte
La domanda relativa al “perché esiste l’universo” è stata accuratamente considerata e profondamente dibattuta in ambito metafisico, arrivando a conclusioni non univoche; da una parte sono state date delle risposte, dall’altra la questione rimane un enigma insolubile. Tra le possibili risposte trovate, il filosofo tedesco Martin Heidegger, considerato il maggior esponente dell’esistenzialismo ontologico e fenomenologico, ha considerato la questione uno dei “problemi fondamentali della metafisica”…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da mauro
Informazioni sui cookie:
Da wikipedia:
I cookie sono righe di testo usate per eseguire autenticazioni automatiche, tracciatura di sessioni e memorizzazione di informazioni specifiche riguardanti gli utenti che accedono al server.
Questo sito utilizza direttamente alcuni cookie tecnici necessari al funzionamento del sito stesso, per la gestione di funzioni come i commenti, ad esempio. Questo sito non memorizza nei suoi cookie interni alcun dato personale dell’utente, nè lo farà mai.
Visitando questo sito possono essere memorizzati nel pc dell’utente cookie di terze parti, i quali…
Fisica Quantistica e Conoscenze al confinePubblicato il da beatrice
Nel dicembre 1943, George Ritchie “morì” di polmonite. Nove minuti più tardi tornò in vita per raccontare la sua stupefacente avventura nell’aldilà. La sua straordinaria NDE colpì profondamente Raymond Moody, medico statunitense noto per i suoi studi sugli stati di pre-morte, inducendolo ad indagare questi fenomeni.
Il primo libro di Moody “La vita oltre la vita”, inizia infatti con questa dedica: «Al dottor George Ritchie e, per lui, all’Uno che mi ha fatto intravedere». L’esperienza del dottor Ritchie rappresenta, dunque, un caso esemplare.
La narrazione che segue, è riportata dal libro dello stesso Ritchie: “Return from Tomorrow”.
Gli uomini lasciarono andare le mie braccia… Udii un click ed un ronzio continuo. Il ronzio continuava, diventando sempre più forte (particolare tipico, generato dall’accelerazione della frequenza vibratoria quando si sta per entrare nella dimensione astrale n.d.r). Era all’interno della mia testa, e le mie ginocchia sembravano di gomma: si stavano piegando ed io stavo cadendo, e nel frattempo il ronzio cresceva d’intensità…