Il Problema del Karma non esiste. Lasciatelo andare completamente!
di Cecilia Martino
Come estinguere una volta per tutte l’idea del karma e vivere pienamente la vita. Ciò che auguro all’Umanità alle soglie del nuovo tempo senza tempo.
Il karma esiste solo per chi ci crede. O meglio, per chi crede di essere Qualcuno a cui possono accadere certe situazioni piuttosto che altre. O meglio ancora, a chi si identifica in quel Qualcuno che crede di essere quel personaggio sulla messa in scena della vita.
Il karma esiste solo per chi ci crede. O meglio, per chi crede di essere Qualcuno a cui possono accadere certe situazioni piuttosto che altre. O meglio ancora, a chi si identifica in quel Qualcuno che crede di essere quel personaggio sulla messa in scena della vita.
Il karma esiste, come ogni “concetto” (inclusi quelli di spazio e di tempo, e della morte) in una prospettiva dualistica dove c’è un Qualcuno (la persona-personalità-ego) che aderisce al libero arbitrio di scegliere tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, e tra tutta una serie di opposti: spirituale-materiale, favorevole-sfavorevole, bello-brutto. E questo Qualcuno sceglie per un certo fine, pur nobile che sia, come ad esempio il fine di “evolvere”. Dunque, è un approccio dualistico, separativo, personalistico e intenzionale-finalistico. È la visione a cui siamo “abituati” per retaggi culturali, religiosi, educativi etc. ed è l’ “illusione” da cui è possibile svegliarsi…