In bilico tra due mondi
L’essere umano in questa epoca cammina in bilico tra due mondi, ma non se ne rende conto.
Le nuove frontiere della fisica azzardano teorie che sembrano provenire da sceneggiature fantascientifiche, eppure l’uomo e la donna comuni proseguono la loro vita come se esistesse solo ciò che si può vedere o toccare con mano. In totale controtendenza, alcune persone fanno quotidiana esperienza di stati di coscienza superiori, espansi ed estranei ai sensi fisici, di percezioni extra-sensoriali. Tra queste, alcune scelgono di ignorare tali percezioni per timore, altre le sperimentano e coltivano in piena cosapevolezza.
Nei secoli passati non era così, come non lo è ancora oggi per alcune micro-culture, tuttora collegate alle loro antiche tradizioni. Si può dire che l’uomo viva costantemente in bilico tra due mondi: da una parte la sua corporeità e la sperimentazione dei sensi fisici, lo ancorano concretamente alla materia densa, ma contemporaneamente, egli vive in ogni istante, nello spazio della mente e delle emozioni (entrambi rarefatti e immateriali)…